In esclusiva per Palermo, giovedì 18 giugno alle ore 21.00, il Teatro Biondo e la Libreria Modusvivendi proporranno un’originale serata di letteratura e musica con lo scrittore Stefano Benni, in occasione dell’uscita del suo ultimo libro Cari mostri, edito da Feltrinelli.
Ad accompagnare lo scrittore nel suo informale reading, ci sarà la pianista Giulia Tagliavia.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti. Acquistando una copia del libro presso la Libreria Modusvivendi (via Quintino Sella 79), oppure la stessa sera al Teatro Biondo, si avrà diritto, fino ad esaurimento, a due posti riservati nelle prime file. L’ingresso sarà consentito a partire dalle 20.30.
Con Cari mostri, Stefano Benni sfida il racconto di genere e apre la porta dell’orrore. Lo fa con ironia, attingendo al grottesco, tuffandosi nel comico, tastando l’angoscia, lo fa in omaggio ai suoi maestri, rammentandoci di cosa è fatta la paura. E finisce con il consegnarci una galleria di memorabili mostri.
E allora ecco gli adolescenti senza prospettiva o speranza, ecco il Wenge – una creatura misteriosa che semina panico e morte –, ecco il plutocrate russo che vuole sbarazzarsi di un albero secolare, ecco una Madonna che invece di piangere ride, dolcemente sfrontata, ecco il manager che vuole ridimensionare un museo egizio sfidando una mummia vendicativa.
Con meravigliosa destrezza, Stefano Benni scende negli anfratti del Male per mettere disordine e promettere il brivido più cupo e la risata liberatoria. E in entrambi i casi per accendere l’immaginazione intorno ai mostri che sono i nostri falsi amici, i nostri veleni, le nostre menzogne.
La paura – ci dice lo scrittore – è una grande passione, se è vera deve essere smisurata e crescente. Di paura si deve morire. Il resto sono piccoli turbamenti, spaventi da salotto, schizzi di sangue da pulire con un fazzolettino. L’abisso non ha comodi gradini.
Ufficio Stampa Teatro Biondo di Palermo
Roberto Giambrone / Giovannella Brancato
091 7434306 – 348 1403969 / 340 8334979
r.giambrone@teatrobiondo.it / g.brancato@teatrobiondo.it
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