Continua l’impegno dei Carabinieri della stazione di Menaggio nel contrasto degli odiosi reati contro il patrimonio.
I militari, al termine di una speditiva attività d’indagine, sono venuti a capo –grazie all’intuito, all’esperienza e soprattutto ad un mirabile lavoro di squadra– di una truffa molto abilmente orchestrata su una nota piattaforma di e-commerce. La vittima, infatti, dopo aver acquistato un computer dalle caratteristiche ben decantate sulle pagine web da F.G., 44enne napoletano con diversi precedenti specifici, ed aver pagato la cospicua somma su carta ricaricabile, come a volte purtroppo accade, non riceveva l’agognato bene informatico. Vano, però, è stato il tentativo del malfattore di non farsi rintracciare, avendo anche lasciato un numero di telefono cellulare il cui contratto era stato attivato ad insaputa dell’ignara e incolpevole intestataria. Il soggetto è stato quindi deferito in stato di libertà, evidentemente oltre che per truffa, anche per “impiego di beni provenienti da delitto”, in relazione all’utilizzo della illecita sim.
Le indagini sono ancora in corso per accertare se, come di consueto accade, non siano stati perpetrati dal predetto pregiudicato ulteriori analoghi reati, anche nella considerazione che, talvolta, specie per somme di denaro modiche, tali episodi non vengono nemmeno denunciati dalle vittime.
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