“Pare che qualche genitore abbia segnalato la presenza di roditori all’interno dell’edificio scolastico confinante con alcuni terreni incolti” così in una nota dell’altro ieri, il preside Fabio Mauthe Degerfeld.
Per affrontare il problema, si è riunito un consiglio straordinario che nelle more della derattizzazione da parte della Rap, ha visto i genitori impegnarsi a sostenerne i costi per l’acquisto di trappole e dissuasori per i roditori. La sinergia tra presidenza, insegnanti, personale e genitori, ha consentito efficacemente di accorciare i tempi non di rado biblici, da parte dell’amministrazione comunale. “Molte scuole purtroppo a Palermo in questi giorni si stanno imbattendo in problemi di questo genere – dice Sabrina Figuccia, consigliere comunale Udc- ma l’Istituto Comprensivo Emanuela Loi si rivela modello ascrivibile alle buone pratiche di collaborazione, da cui il Comune dovrebbe prendere esempio. Dopo aver ricevuto numerose segnalazioni da parte dei genitori preoccupati e avere parlato con i docenti dell’Istituto- prosegue la consigliera Udc – fra ieri e oggi ho più volte interlocuito sia con i responsabili della Rap, che con il dirigente dei servizi ambientali, l’avvocato Francesco Fiorino per accertarmi che l’intervento venisse calendarizzato con urgenza. Lunedi mattina gli operai saranno in azione, spero per eliminare definitamente il grave problema. Mi recherò personalmente alla sede dell’Istituto Emanuela Loi per accertarmene e per essere al fianco dei genitori, del corpo docente e della dirigenza”.
Com. Stam.