“Ricordiamo oggi Mico Geraci, il sindacalista che con grande impegno umano e professionale diede la vita per affermare i diritti dei lavoratori e per denunciare le infiltrazioni mafiose in un territorio in cui il malaffare controllava gli uffici pubblici e si mescolava con le più alte cariche politiche e istituzionali.
Ancora oggi non conosciamo il nome e il volto dei sicari, e fare memoria di quello che è accaduto equivale ad affermare a gran voce la nostra richiesta di giustizia e a ribadire con forza quei diritti per la difesa dei quali Geraci fu barbaramente ucciso davanti agli occhi del figlio”.
Lo ha dichiarato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando per ricordare Mico Geraci, il sindacalista della Uil barbaramente ucciso sotto casa dalla mafia l’8 ottobre 1998 a Caccamo.
Com. Stam.