XVIII edizione di BergamoScienza due degli appuntamenti in programma

A cosa serve la cooperazione? Questa la domanda che fa da spunto all’intervento dell’antropologo e primatologo dell’Università di Harvard Richard Wrangham,ospite domenica 11 ottobre alle 17 alla XVIII edizione di BergamoScienza, il festival di divulgazione scientifica, in corso fino al 18 ottobre con una speciale edizione tutta digitale.

Lo studioso, autore di numerosi saggi e co-fondatore del Kasiisi Project per la salvaguardia del Kibale National Park in Uganda, sarà in collegamento con il filosofo della scienza Telmo Pievani e con il divulgatore di Superquark+ Davide Coero Borga.

I tre esploreranno, dal punto di vista evolutivo, le dinamiche sociali che spingono l’uomo ad agire in maniera altruista all’interno del contesto in cui è inserito. Infatti, nonostante le molte evidenze che dimostrano il contrario, l’uomo è un animale sociale e altruista.

In questo incontro scopriremo perché la cooperazione è il più potente strumento a disposizione della nostra specie. 

E se E.T. non avesse le dita? In occasione della XVIII edizione di BergamoScienza, il festival di divulgazione scientificain corso fino al 18 ottobre, quest’anno in versione tutta digitale, lo zoologo dell’Università di Cambridge Arik Kershenbaum sarà tra i protagonisti di un incontro live streaming per esplorare l’immaginario comune e il mondo della fantascienza.

Domenica 11 ottobre alle 21 Kershenbaum, Roberto Ragazzoni e Caterina Boccato dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, ci accompagneranno, guidati dalle domande dell’astrofisica e divulgatrice di Superquark+ EdwigePezzulli, in un viaggio tra lontani pianeti potenzialmente abitabili.

Nei racconti di fantascienza gli alieni, seppur a volte mostruosi, hanno quasi sempre sembianze antropomorfe. È sensato immaginarli così? In realtà tutto dipende dal pianeta che potrebbe ospitarli, e di questi pianeti ce ne sono moltissimi. E se la forma bipede, con braccia e gambe umane, non fosse una forma universalmente vincente?

Com. Stam.