Conte: Giammanco “Ho presentato interrogazione su uso improprio scorta”

“In seguito alle notizie diffuse dal sito Dagospia, ho presentato come prima firmataria con i colleghi Grassi (Lega) e Zaffini (Fdi), un’interrogazione per chiedere conto al Viminale e alla Presidenza del Consiglio del presunto uso improprio della scorta del Premier.

In un momento drammatico per gli italiani occorre che la politica sia il più trasparente possibile. Nella smentita di Casalino della presunta cena del Presidente Conte e la sua compagna, in un noto ristorante di Roma, troppe cose non tornano. In più, sembra strano che Casalino si preoccupi di smentire la presenza di Conte ma non quella della sua signora” così Gabriella Giammanco, Vicepresidente di Forza Italia in Senato.
“Se effettivamente la compagna del Premier si fosse recata a cena in un orario in cui i ristoranti devono, per decreto, restare chiusi al pubblico, ci si troverebbe di fronte al paradosso per cui la signora Paladino avrebbe violato le norme varate dal suo stesso compagno. Non solo: se il Premier Conte non fosse stato presente nel ristorante e la sua scorta avesse allontanato la presunta testimone, si configurerebbe un uso improprio della scorta stessa, il che integrerebbe un reato” conclude Giammanco.

Com. Stam.