Come da cartellone, sabato 20 agosto alle ore 21:30, al Teatro Arena Zappalà, di via Galatea 6/a, a Mondello, andrà in scena “L’aria del continente”, notissima commedia brillante che Nino Martoglio scrisse nel 1915.
Spesso i copioni di Martoglio, vivaci per personaggi ed ambientazione, sono segnati da una comicità estrosa, cui talora fa da sottofondo una nota di malinconia, proprio come si nota ne “L’Aria del continente”. Protagonista della commedia è Don Cola Duscio ritornato da poco da Roma dopo un intervento chirurgico, in compagnia di Milla Milord, una canzonettista romagnola (ma che ben presto si rivelerà sicilianissima, addirittura “carrapipana è!”), dagli atteggiamenti aperti che scandalizzano i familiari di Don Cola e, persino, i clienti abituali del locale circolo. Ma la scoperta che la giovane “continentale” lo tradisce col cognato e col nipote, in un attimo cancella la vernice di una spregiudicatezza soltanto esteriore, facendo riemergere alcuni aspetti della sicilianità ombrosa e morbosa di Don Cola Duscio, ridotto a… puddicinedda cù jummu! Ad interpretare il personaggio principale, don Cola, manco a dirlo, è il sempre bravo Vito Zappalà che, alla sua maniera, ben disegna il personaggio. “Non ricordo quante volte ho ricoperto questo ruolo che trovo sempre divertente e tipico della commedia dell’arte”, sottolinea Vito che cura anche la regia.
Franco Verruso
Com. Stam./foto
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