“In questi giorni, i palermitani hanno cominciato a fare i conti con la ZTL, che in pratica ha desertificato il centro storico ed intasato le strade limitrofe, ma chi della ZTL non se ne cura affatto è la potente lobby della movida, che infatti continua a prosperare senza la benchè minima preoccupazione”. Lo afferma Angelo Figuccia, consigliere comunale di Forza Italia, che prosegue: “Le strade e le piazze del centro di Palermo sembrano avere assunto una doppia veste: di giorno praticamente deserte, con i commercianti, già stretti dalla morsa della crisi economica, alla disperata ricerca di potenziali clienti, i quali si tengono rigorosamente lontani per non incappare nelle multe dei vigili urbani; calata la sera, invece, quasi per incanto, tutti i ristoranti, i pub, le pizzerie e i vari localini della movida vengono presi d’assalto da giovani e meno giovani, che guidano automobili sicuramente non inquinanti e i cui tubi di scappamento, anzi, emanano profumo di violetta. E, in questo quadro idilliaco, quasi bucolico, con tutta probabilità non sarà affatto raro vedere il sindaco pasteggiare amabilmente con un bel bicchiere di vino rosso prodotto nelle fertili terre del Corleonese – di cui, si sa, Orlando è un ottimo intenditore – fumando magari anche un sigaro cubano, importato probabilmente dall’isola caraibica tanto cara al suo assessore al traffico Giusto Catania, che non ha mai nascosto le sue simpatie rosse per Fidel Castro e Che Guevara.
Insomma, sembra quasi che l’intenzione di Orlando e compagnia varia sia abbastanza chiara: trasformare il centro storico cittadino in un deserto diurno e in un mega parco divertimento notturno, scevro di qualsiasi vincolo. Povera Palermo, come ti hanno ridotto…”
Com. Stam. Ric. Pubbl.




