Ars, ddl Lega: “Ristori per chi è rimasto vittima di errori giudiziari”

“La gestione liquidatoria delle aziende sottoposte a sequestro preventivo va profondamente rivisitata – così Vincenzo Figuccia deputato della Lega all’Ars e coordinatore provinciale del partito a Palermo.

Accade troppo spesso che quelle stesse realtà imprenditoriali, a fronte di errori giudiziari, vengano restituite ai legittimi proprietari in condizioni esanimi. Una vera e propria zavorra ingestibile destinata a cancellarle dai satelliti del circuito economico. Dalla confisca patrimoniale alla revoca del provvedimento, si passa attraverso il tunnel della gestione burocratica che getta nel baratro dipendenti, fornitori e intere famiglie.

Con questo spirito, su sollecitazione del dipartimento antiracket della Lega, abbiamo lavorato ad una proposta di legge che punta a ristorare i proprietari di aziende dissequestrate nelle cui disponibilità è ritornato un bene spesso cronicamente ridimensionato in termini produttivi”.

“Ringraziamo l’onorevole Vincenzo Figuccia e tutto il gruppo parlamentare della Lega Siciliana – dichiara Vito Cavallotti, responsabile del Dipartimento Antiracket Antiusura e Antimafia della Lega Sicilia.

Con questa proposta di legge – prosegue – ci si propone di aiutare i proprietari delle aziende dissequestrate che hanno subito un ingiusto calvario giudiziario. Aziende un tempo floride, con tanti posti di lavoro vengono riconsegnate in condizioni di crisi irreversibile, così gli imprenditori subiscono oltre al danno di un processo che non andava fatto anche la beffa della riconsegna delle macerie delle proprie aziende”.

Il testo che vede le firme dei parlamentari della Lega Siciliana, è stato elaborato con il supporto di tecnici e avvocati esperti in materia di misure di prevenzione.

Com. Stam.