Cronaca

Carabinieri: Ordinanza nei confronti di 31 persone responsabili di detenzione spaccio distribuzione di sostanze stupefacenti. Video

• Bookmarks: 20


In data odierna, ufficiali di PG in servizio presso il Comando Provinciale CC di Salerno, con l’ausilio dai reparti Carabinieri operanti nelle Province di Napoli e Varese, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale, su conforme richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, nei confronti di 31 indagati (27 in carcere, 4 agli arresti domiciliari), gravemente indiziati dei reati di “associazione per delinquere finalizzata all’acquisto, detenzione, messa in vendita, trasporto, offerta, consegna, distribuzione e commercializzazione di rilevanti quantità di sostanze stupefacenti, in particolare di cocaina, marijuana ed hashish”.

La complessa e articolata attività, nata da uno spunto investigativo di personale di PG della Compagnia CC di Eboli nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, integrata da intercettazioni nonché da copiosi riscontri a seguito di osservazione e pedinamento degli indagati, ha consentito di individuare due distinti gruppi criminali, di cui uno facente capo alla famiglia D’ALTERIO, operante prevalentemente in Campagna, ed  altro al DIANESE  Cosimo, operante prevalentemente in Eboli, che avevano autonomamente organizzato una fittissima rete delittuosa operante in tutti i Comuni della Piana del Sele.

Nel corso delle indagini, è stato inoltre accertato che il DIANESE, pur di assicurarsi il controllo delle piazze di spaccio, non esitava a porre in essere azioni intimidatorie nei confronti dei possibili concorrenti o coloro ritenuti tali; in particolare, nel marzo del 2019, si rendeva responsabile, in concorso con Foglia Attilio, Paradiso Gerarda e Perna Cristian, dell’incendio doloso di quattro autovetture all’interno dell’auto rivendita “Mayo’s Car”, con sede ad Eboli, in quanto il DIANESE riteneva che il proprietario del citato esercizio commerciale potesse essere un possibile concorrente nella gestione dello “spaccio” sulla piazza di Eboli.

Ed ancora, nel maggio 2019, lo stesso DIANESE rimaneva vittima di un’azione estorsiva posta in essere nei suoi confronti dal MORELLO Giuseppe, quale mandante, e COPPOLA Vito e SIRICA Domenico, quali esecutori, per il recupero di un credito di una fornitura di cocaina non pagata, il cui valore ammontava a circa € 3500.

Nel corso dell’attività investigativa, i militari operanti hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di 14 soggetti nonché hanno proceduto in 15 occasioni al sequestro di sostanza stupefacente per un peso complessivo di circa 320 grammi di cocaina e 350 grammi di hashish dal valore di circa 20.000 euro.

Dalle intercettazioni telefoniche è emerso altresì come gli indagati utilizzassero il consueto “linguaggio criptico”; ne sono esempio le frasi “bomba a mono”, ad indicare le dosi di cocaina già confezionate, “kg di pasta”, ad indicare la quantità di stupefacente che doveva essere approvvigionata nonché le parole “birra, donne o scarpe”, ad indicare lo stupefacente che doveva essere consegnato.

Gli assuntori di sostanze stupefacenti, tutti maggiorenni, utilizzavano le piattaforme di messaggìstica Facebook, Whatsapp ed Instagram per contattare gli spacciatori e concordare il luogo, la quantità e l’orario per concretizzare la cessione

20 recommended
comments icon0 comments
KKKKK
0 notes
242 views
bookmark icon

Write a comment...

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com