Trentasei minuti pari a duemilatrecentoquaranta secondi. Tanto è durata la paura sul volto dei tifosi e dei calciatori della Roma, che si sono trovati per oltre mezz’ora dietro anche i cugini in maglia biancoceleste. Il gol di Daniele De Rossi scaccia via i fantasmi e permette alla squadra di Garcia non solo conservare il secondo posto (che le garantirebbe la qualificazione diretta alla fase a gironi della prossima Champions League) ma riesce addirittura ad allungare sul Napoli, portandolo a +6, proprio perché i partenopei non vanno oltre il pareggio contro l’Atalanta.
La Roma, priva del suo capitano Francesco Totti (rimasto nella capitale per noie muscolari) e dello squalificato Keita (espulso nell’ultima gara interna contro la Samp), parte fortissima. E colleziona occasioni offensive in serie, tante che allo scadere del primo tempo ha calciato ben dieci volte verso la porta avversaria ma trova il gol al 41’ grazie al suo capitano di oggi. La ripresa non ha sicuramente i ritmi della prima frazione, anche perché la Roma non ha più l’interesse di sbloccare il risultato e il Cesena, da canto suo, aspetta alla ricerca dell’occasione buona che non arriverà mai.
TABELLINO E MARCATORI
Cesena (4-3-1-2): Leali; Perico, Capelli, Lucchini, Krajnc; Giorgi Dall’87’ Pulzetti), Mudingayi, De Feudis (dal 70’ Rodriguez); Carbonero; Defrel, Djuric (dall’82’ Succi).
A disposizione: Agliardi, Bressan, Mordini, Volta, Nica, Cascione, Moncini, Gaiola.
Allenatore: Domenico Di Carlo
Roma: (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Manolas, Astori, Holebas; Uçan (dal 68’ Pellegrini), De Rossi, Nainggolan; Ljajic (dal 79’ Yanga-Mbiwa), Doumbia, Gervinho (dall’87’ Ibarbo).
A disposizione: Skorupski, Lobont, Torosidis, Spolli, Cole, Paredes, Iturbe, Verde.
Allenatore: Rudi Garcia
Marcatori: De Rossi
Ammoniti: Capelli, Lucchini, Mudingayi (Cesena) Uçan, De Rossi (Roma)