Il mondo della gastronomia siciliana è in lutto per la morte di Roberto Pennino rinomato chef e pasticciere palermitano, venuto a mancare a 39 anni a causa di un improvviso infarto. Pennino aveva trasformato la sua passione per la pasticceria in una carriera straordinaria.
La sua bravura lo aveva portato a collaborare con alcune delle strutture più prestigiose di Palermo, tra cui Villa Igiea e Villa Bordonaro. La sua creatività aveva conquistato i palati di clienti provenienti da tutto il mondo, diventando simbolo dell’eccellenza gastronomica siciliana. Il talento di Roberto non si era fermato ai confini dell’isola. Pennino – convinto di far conoscere la tradizione dolciaria siciliana oltre i limiti geografici, aveva portato le sue creazioni all’estero, in particolare in Kazakistan. Qui, con il ruolo di ambasciatore dell’arte pasticciera siciliana, aveva fatto conoscere prelibatezze come cannoli, cassate e dolci a base di mandorle, guadagnandosi l’ammirazione di una platea internazionale. La notizia della sua morte ha rapidamente fatto il giro dei social, dove amici, colleghi e clienti hanno espresso il proprio dolore e cordoglio. Numerosi i messaggi che lo ricordano non solo come un pasticciere di talento, ma anche come una persona dal cuore grande, capace di trasmettere passione, calore e gioia attraverso il suo lavoro. “Roberto non era solo un grande professionista, era un uomo che metteva il cuore in tutto ciò che faceva” racconta un collega. Un amico lo ricorda così: “Con i suoi dolci non regalava solo sapori, ma emozioni”. Un uomo che ha avuto la capacità di unire innovazione e tradizione e ha dato prestigio alla città di Palermo e della Sicilia nel mondo. Era uno dei titolari di Lab41, laboratorio di produzione, organizzazione eventi e scuola di pasticceria e cake design. Ha conquistato oltre dieci medaglie prestigiose, tra cui la medaglia d’oro alle Olimpiadi Tedesche di Erfurt, all’interno dell’evento “Ika Olimpiade Der Kocke”, e la Medaglia d’Oro agli Internazionali d’Italia, dove si è laureato Campione Nazionale nella Categoria Artistica Individuale. Lascia la moglie e una figlia.