Cittadinanza italiana per un papà della Guinea e i suoi due figli residenti a Marsala. Alla famiglia, il benvenuto dell’Amministrazione Grillo
Ha giurato alla presenza del vicesindaco Giacomo Tumbarello e – di fatto – è ora cittadino italiano il signor D. M.B., nativo della Guinea. La Cittadinanza Italiana era stata conferita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il mese scorso, ma la sua decorrenza è legata al compimento dell’iter che si chiude, appunto, con l’avvenuto giuramento.
Nel dare il suo benvenuto e quello della Città di Marsala, il vicesindaco Tumbarello si è congratulato con la famiglia B., giunta a Palazzo Municipale con tanti amici al seguito. Il sindaco Massimo Grillo, fuori sede, afferma: “Da diversi anni conosco B. e ho avuto la possibilità di seguire il suo percorso di integrazione a partire dai suoi studi. Ho sempre apprezzato il suo spirito di sacrificio, la competenza come mediatore e le sue capacità relazionali che gli hanno consentito di lavorare e integrarsi pienamente nella nostra comunità. È con grande soddisfazione che oggi celebriamo questo auspicato traguardo, che rappresenta un esempio concreto di inclusione e condivisione dei valori della nostra Costituzione. Alla famiglia B. va il mio personale benvenuto e quello dell’Amministrazione comunale. Marsala è e sarà sempre una città aperta e accogliente”. Come da normativa in materia, anche i figli – poco più di tre mesi il neonato e di quasi 4 anni la primogenita – hanno acquistato la Cittadinanza Italiana. Se lo vorrà, anche la moglie fra un anno potrà richiedere di diventare cittadina italiana.