A seguito dell’approvazione del bilancio di previsione del 2015 da parte della maggioranza, l’opposizione in commissione finanziaria ha convocato una conferenza stampa per denunciare “l’insipienza e l’assoluta incapacità del governo”. “Siamo in piena emergenza – denunciano – e lo ha certificato lo stesso Baccei, perché secondo i loro conti siamo sotto di 450 milioni. Ci ritroviamo in una situazione in cui il Presidente della regione non passa dall’assemblea regionale siciliana, non rispettando il patto con gli elettori”. Presenti alla conferenza, oltre all’On. Salvatore Cordaro, Vincenzo Vinciullo vice presidente vicario della commissione “Bilancio e Programmazione”, Vincenzo Fontana(Ncd), Giuseppe Milazzo, Riccardo Savona e Vincenzo Figuccia (Fi). Denunciano un bilancio instabile, “costruito sulle sabbie mobili”, una situazione veramente grave che potrebbe costringere a pesanti tagli sui precari e su altri servizi importanti. La minoranza non vuole soffermarsi su sterili critiche, ma vuole cercare di elevare il dibattito proponendo nuovi temi. Una delle battaglie che stanno cercando di portare avanti compatti, riguarda le strade provinciali e la drammatica situazione che, a causa delle piogge abbondanti, hanno causato frane diffuse in tutti i territori siciliani e le province non hanno più risorse per garantire una normale manutenzione di esse. Altro problema reale che viene analizzato è la situazione dei consorzi universitari di Trapani e Agrigento che da anni ormai rappresentano il centro di tante speranze di giovani e famiglie, ma che rischiano la chiusura se non si dovesse pervenire ad una soluzione concreta. Preoccupazioni relative anche alle borse di studio, gli specializzandi non vengono pagati, l’università di Messina non paga da un anno; il debito accumulato negli anni pregressi è ormai pari a 17 milioni di euro. La commissione si riunirà nuovamente oggi e porterà domani in aula sia bilancio che finanziaria. Da lunedì si terranno sedute perenni fino all’approvazione che dovrà avvenire entro il 30 aprile. “Ci siamo dimostrati molto disponibili e ragionevoli quindi ci auguriamo che la maggioranza abbia il buon senso di accogliere le buone proposte che non sono né strumentali, né provocatore ma che sono solo nell’interesse dei siciliani”.
Share
