Riqualificare l’offerta turistico-culturale e paesaggistica dei territori e contemporaneamente creare nuove opportunità per l’ingresso nel mercato del lavoro. Confeserfidi sta mettendo a punto in favore dell’autoimpiego misure per sostenere ed assistere quanti vorranno fruire dei fondi in oggetto per creare nuove imprese, offrendo le proprie attività di analisi, consulenza, intermediazione finanziaria e assicurativa, prestito di garanzie, mediazione creditizia, agevolazioni pubbliche, conciliazione del credito, tempistiche. Le agevolazioni previste riguardano Sicilia, Calabria, Campania, Puglia, e i soggetti ammessi potranno beneficiare di contributi a fondo perduto e mutui agevolati per gli investimenti, secondo i limiti fissati dall’Unione europea; assistenza tecnica in fase di realizzazione degli investimenti e di avvio delle iniziative. Il Fondo perduto arriverà fino al 50% per nuove iniziative nella filiera turistico – culturale e che saranno promosse da disoccupati. Le misure d’aiuto sono dirette a favorire la diffusione di forme di autoimpiego attraverso strumenti di promozione del lavoro autonomo e dell’autoimprenditorialità. Le idee di impresa proposte devono riguardare attività turistiche o connesse alla fruizione dei beni culturali e naturali nel rispetto del principio di sostenibilità ambientale e sociale.
V.O.