Coronavirus. Politiche migratorie. Figuccia: “Governo nazionale non lasci da sola la Sicilia”
È accaduto ciò che temevo, non sono bastati i dibattiti, gli scontri e neppure l’ordinanza del Presidente della Regione per convincere il Governo nazionale a prendere posizione sull’emergenza covid che sta coinvolgendo i migranti dei centri di accoglienza ed hotspot presenti in Sicilia, mettendo a rischio la salute di tutti i cittadini.
Lo Stato non può abbandonare e isolare i siciliani che per mesi si sono sacrificati per contenere la diffusione del virus bloccando attività commerciali, turistiche e servizi in ogni settore dell’economia, della vita sociale e della salute.
Il Ministro Lamorgese batta un colpo e si dia una svegliata, altrimenti il rischio di una rivolta popolare è davvero dietro l’angolo e certamente io non starò a guardare, mentre Roma cinica e strafottente si volta dall’altra parte.
Il popolo siciliano è accogliente per natura, ma a questo oggi si contrappone il governo centrale, isolandoci e non affrontano seriamente la questione meridionale ed in particolare le politiche migratorie, ammassando persone inermi e lasciando la Sicilia da sola a risolvere un’emergenza internazionale che non può fronteggiare autonomamente.
Com. Stam.