Eventi

“Creatori di Miti – conversazioni con Frank Westerman”

• Bookmarks: 16


Al via “Creatori di Miti – conversazioni con Frank Westerman”, l’iniziativa culturale che unisce RiFestival – Un altro mondo è possibile di Bologna e il Festival delle Letterature Migranti di Palermo in due incontri off con lo scrittore olandese ed altre personalità della cultura italiana: antropologi, scrittori, giornalisti Primo evento da Palermo | 26 maggio ore 19.00 su www.letteraturemigranti.it   

Due appuntamenti per due confronti in due città italiane geograficamente quasi agli antipodi: Palermo e Bologna. Per la prima volta RiFestival di Bologna in corso proprio in questi giorni e il Festival delle Letterature Migranti di Palermo, in programma ad ottobre, si uniscono per dar vita a “Creatori di Miti – conversazioni con Frank Westerman”, una mini rassegna fuori programma per affrontare insieme allo scrittore olandese e ad altre personalità culturali di primo piano, un tema di tutti i tempi: la capacità della letteratura di essere mitopoietica, di determinare la società, di risvegliare o addormentare le coscienze. Un tema indagato e declinato da Westerman nei suoi lavori – Ingegneri di AnimeL’enigma del Lago RossoI soldati delle parole (tradotti e pubblicati in Italia da Iperborea) – e tanto più cruciale oggi che la ripartenza dopo la pandemia sembra riaccendere vecchie tensioni: dagli scontri in Medio Oriente sulla Striscia di Gaza al dibattito politico-culturale sulle migrazioni in Europa e nel nostro Paese.

«Nell’opera di Westerman, e in modo ancora più esplicito ne L’enigma del lago rosso, scrittura, narrazione e mito si intrecciano attorno ai fatti – dice l’ideatore della rassegna Giorgio Mega dello staff di Flm – Ma cos’è un fatto? E cosa fa chi lo racconta? E ancora: la letteratura e la cultura possono essere strumento “politico” di lettura e trasformazione del mondo?». Temi e interrogativi su cui “Creatori di Miti” – realizzato con il sostegno dell’Ambasciata e del Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi, oltre che della Fondazione Ignazio Buttitta di Palermo, quest’anno tra i patrocinatori di RiFestival – vuole stimolare la riflessione.

Il primo incontro in programma a Palermo sarà trasmesso sulla pagina Facebook e sul sito del Festival delle Letterature Migranti (www.letteraturemigranti.it) il 26 maggio alle 19.00. Da Palazzo Branciforte, sede della Fondazione Sicilia che ospiterà la prossima edizione di FLM, dialogheranno con Westerman in Olanda: la classicista Sonia Macrì, allieva del filologo classico Maurizio Bettini; e il filosofo-attivista e scrittore Lorenzo Marsili. Il secondo appuntamento si terrà invece a Bologna, in presenza, il 17 giugno con altri relatori di primo piano tra cui lo scrittore Andrea Tarabbia e Stefano Colangelo, docente di letteratura italiana contemporanea all’Università di Bologna.

Ri-Festival e Festival delle Letterature Migranti condividono la stessa attenzione sui diritti umani e per un dialogo tra le culture. Il tema di RiFestival 2021 (17-23 maggio) è “Resistenze. Un altro mondo è possibile”. Quello del prossimo FLM (27- 31 ottobre 2021) è “Corpo Condiviso”, inteso come esigenza di ritrovare valori comuni e dare spazio alle richieste di cambiamento che arrivano dalla società. Non a caso quest’anno il festival palermitano ha scelto di dare spazio esclusivamente a voci femminili. “Creatori di Miti” nasce nell’ambito del programma #FlMOff, gli eventi fuori programma del Festival delle Letterature Migranti, e rappresenta un’estensione di RiFestival: un’occasione per dare continuità al dibattito e creare nuove connessioni culturali oltre i confini geografici e temporali dei due festival.

Bio_#CreatoridiMiti1

Frank Westerman è nato nel 1964 a Emmen, in Olanda. Dopo gli studi scientifici è diventato presto giornalista freelance nelle zone più calde del mondo. È autore di romanzi reportage sui temi di razzismo, cultura, identità e potere come El Negro e io (Iperborea, 2009), e Ingegneri di anime (Feltrinelli, 2006). Ararat è stato finalista al Premio AKO 2007 e al Premio Kapuscinski 2010. Tra le sue opere Pura razza bianca (Iperborea, 2013), L’enigma del lago rosso (Iperborea, 2015) e I soldati delle parole (Iperborea, 2017).

Sonia Macrì insegna Lingua e letteratura greca all’Università degli Studi di Enna “Kore”. Ha svolto il suo percorso formativo presso l”Università degli Studi di Siena dove, sotto la guida del Prof. Maurizio Bettini, ha conseguito cum laude la laurea in Filologia Classica (2003) e il titolo di Dottore di Ricerca in Antropologia del Mondo Antico (2008). Tra il 2006 e il 2008 ha perfezionato la sua formazione a Parigi, al Centre Louis Gernet, oggi ANHIMA (Anthropologie et Histoire des Mondes Antiques), presso l’Ecole des Hautes Études en Sciences Sociales. Dal 2017 fa parte del comitato scientifico e di redazione della rivista “I Quaderni del Ramo d’Oro” del Centro Dipartimentale di Studi antropologici sulla cultura antica.

Lorenzo Marsili è un filosofo-attivista e collaboratore di numerose testate internazionali e italiane. Dopo una laurea in filosofia all’Università di Londra ha lavorato nel giornalismo culturale a Pechino, dove ha ideato la rivista Naked Punch. Tornato in Europa ha fondato la ONG internazionale European Alternatives. Nel 2012 ha dato vita a Transnational Dialogues, un programma di scambio fra artisti e attivisti da Cina, Brasile ed Europa. Nel 2016, insieme all’ex ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis ha lanciato il movimento transnazionale DiEM25. Fra i suoi libri Il terzo spazio: oltre establishment e populismo (con Yanis Varoufakis, Laterza 2017), Citizens of Nowhere (Zed Books e Suhrkamp, 2018), La tua patria è il mondo intero (Laterza, 2019).

Com. Stam.

16 recommended
comments icon0 comments
KKKKK
0 notes
593 views
bookmark icon

Write a comment...

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com