Meglio il carcere che restare a casa. Così deve avere pensato una donna di origine ucraine, agli arresti domiciliari nel suo domicilio per furto, che ha lasciato la sua casa e si è recata dai carabinieri chiedendo di essere arrestata e portata in carcere, perché esasperata dai continui litigi con il convivente.
E’ accaduto a Roma ai carabinieri della stazione Flaminia, che si sono visti arrivare la donna esasperata, che è stata subito “accontentata” ed arrestata con l’accusa di evasione per avere violato la misura cautelare a cui era sottoposta.
Ciro Cardinale
Com. Stam.