L’Università Telematica degli Studi IUL, con la collaborazione di Fondazione ISTUD, avvia l’indagine conoscitiva tra paralimpici e sportivi disabili amatoriali
Palermo – Parte l’indagine “DopOff – Sport e disabilità fisica: progetto di ricerca e formazione sul fenomeno doping”, condotta dall’Università Telematica degli Studi IUL, grazie ad un finanziamento del Ministero della Salute – stanziato nell’ambito del programma di ricerca e di formazione/informazione 2019 sui farmaci, sulle sostanze e pratiche mediche utilizzabili a fini di doping – predisposto dalla Sezione per la vigilanza ed il controllo sul doping e per la tutela della salute nelle attività sportive.
“Il progetto, patrocinato dal Comitato Italiano Paralimpico, vuole valutare il livello di conoscenza e consapevolezza sul doping tra le persone disabili che praticano attività sportiva e restituire un quadro complessivo sul tema indagando nel mondo dello sport agonistico e dilettantistico – afferma la coordinatrice del progetto Immacolata Messuri (Ricercatore di Pedagogia generale e sociale dell’Università Telematica degli Studi IUL e Presidente CdS Scienze motorie, pratica e gestione delle attività sportive). La ricerca non punta solo ad analizzare il tema del doping tradizionalmente inteso, ma anche ambiti correlati quali il rischio di assumere integratori inutili o in eccesso non prescritti, la pratica del boosting o altri metodi di doping meno noti”.
I dati recuperati tra gli atleti agonisti e sportivi amatoriali disabili – raccolti i in anonimato – daranno vita a un report di ricerca che sarà analizzato da Fausto Benedetti, (Preside della facoltà di Scienze della formazione dell’Università Telematica degli studi IUL), Vincenzo Romano Spica (Professore Ordinario di Igiene Università di Roma “Foro Italico”, coordinatore di studi sul doping e progetti per la prevenzione del doping) e Marco Bernardi (Professore Associato nel settore scientifico disciplinare Metodi e Didattica nelle attività motorie, Università di Roma La Sapienza).
Nell’ambito del progetto viene proposta anche un’indagine qualitativa sul livello di conoscenza del doping attraverso un approccio narrativo a cura della Fondazione ISTUD, centro di riferimento a livello internazionale per la Medicina Narrativa. “Entreremo nel vissuto degli sportivi per comprendere non soltanto la conoscenza del fenomeno doping, ma anche il contesto ambientale, sociale e culturale di riferimento” afferma Luigi Reale (Responsabile dell’Area Sanità e Salute di Fondazione ISTUD).
In base al risultato del questionario saranno proposti interventi di formazione finalizzati ad incrementare il grado di consapevolezza sul tema con un focus specifico sulla disabilità. Il questionario è scaricabile e compilabile al link https://forms.gle/inUZ8xPk7D9KsYBQ7
NOTA
L’Università Telematica degli Studi IUL è stata istituita con Decreto Ministeriale del 2 dicembre 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 5 gennaio 2006. Rilascia titoli accademici con valore legale ai sensi dell’articolo 3 del Decreto Ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999 e successive modificazioni.
L’Ateneo è promosso dal Consorzio IUL, composto da due soggetti pubblici:
- Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE)
- Università degli Studi di Foggia
L’Università Telematica degli Studi IUL propone percorsi didattici secondo la modalità online, assicurando un’esperienza di apprendimento flessibile, veloce, intuitiva, indicata per studenti di ogni tipo. I titoli IUL rilasciati sono riconosciuti dal Ministero dell’Università e della Ricerca e sono equiparati a quelli di tutte le università italiane. La forza di IUL è l’organizzazione e la gestione della formazione sviluppata completamente online offrendo gli elevati standard delle università tradizionali. Una nuova struttura universitaria comoda, moderna e facilmente usufruibile che mantiene la fondamentale relazione educativa del contatto diretto tra lo studente e il suo professore grazie alla sofisticata tecnologia messa a disposizione degli iscritti: una didattica sempre innovativa e all’avanguardia fornita da INDIRE, unitamente alla qualità accademica garantita dall’Università degli Studi di Foggia.
L’Area Sanità e Salute della Fondazione ISTUD
Fondazione ISTUD è la prima business school indipendente italiana, nata nel 1970. (www.istud.it). Il suo obiettivo è quello di promuovere e diffondere espressioni della cultura, con particolare riferimento alla cultura di impresa e di gestione attraverso l’ausilio della formazione continua e della ricerca. ISTUD opera nelle organizzazioni in generale e in quelle del settore sanitario. All’interno di ISTUD, nel 2002 è stata fondata l’Area Sanità e Salute (www.medicinanarrativa.eu) la cui mission è quella di ascoltare e comprendere i bisogni dei protagonisti della salute per migliorare i percorsi di cura e assistenza, facilitando una sanità sostenibile in grado di fornire risposte concrete. Nei lavori di ricerca che ISTUD svolge, c’è l’integrazione di strumenti di ricerca quantitativa alla ricerca basata sulle narrazioni per osservare il vivere con una condizione di malattia e la sua gestione. L’Area Sanità della Fondazione ISTUD nel 2006 è stata incaricata dall’Organizzazione Mondiale della Salute Europa per la revisione delle linee guida della ricerca narrativa in sanità, ISTUD fa parte del Direttivo Nazionale della Società Italiana di Medicina Narrativa e della Presidenza dell’European Narrative Medicine Society.
Com. Stam.