Durante le festività natalizie e di fine anno più controlli della Polizia di Stato sui treni e nelle stazioni ferroviarie della Lombardia
Durante le ultime festività, il Compartimento Polfer per la Lombardia ha svolto la propria attività di controllo all’interno delle stazioni e sui treni per garantire la sicurezza dei viaggiatori e al fine di prevenire e contrastare i fenomeni delittuosi e di degrado in ambito ferroviario, soprattutto durante periodi particolari dell’anno, come Natale e Capodanno, caratterizzati da importanti flussi di viaggiatori.
In particolare, sono stati incrementati i servizi di polizia finalizzati alla prevenzione dei reati con maggiore riguardo al contrasto dell’attività predatoria, per mezzo di servizi straordinari di controllo del territorio in ambito ferroviario nelle principali stazioni della regione. Grazie a tale dispositivo i poliziotti della Specialità hanno tratto in arresto, dal 18 dicembre al 6 gennaio scorso, 13 persone e indagate in stato di libertà 79.
Inoltre, l’attività ha riguardato:
SERVIZI DI VIGILANZA NEGLI SCALI FERROVIARI______________ _____1.397
SERVIZI SCORTA TRENI VIAGGIATORI _____________________________401
NUMERO TRENI SCORTATI _____________________________________966
SERVIZI DI PATTUGLIA LINEE FERROVIARIE _______________________252
SERVIZI ANTIBORSEGGIO______________________________________106
PATTUGLIONI STRAORDINARI ____________________________________2
PERSONE PROPOSTE PROVVEDIMENTI DI P.S.________________________ 8
MINORI RINTRACCIATI ____________________________________________________________3
CONTRAVVENZIONI ELEVATE DPR753/80__________________________ 54
C.D.S.______________________________________________________20
ALTRE_____________________________________________________ 5
PERSONE ACCOMPAGNATE UFFICI DI SICUREZZA __________________12
PERSONE IDENTIFICATE ___________________________________6020
PERSONE SCOMPARSE RINTRACCIATE________________ 5 di cui 3 minori
Ma il lavoro della Polizia di Stato è anche altro. La vigilia di Natale due genitori con il proprio figlio, intenti a visitare il centro della città meneghina, si sono improvvisamente accorti di aver lasciato i regali, “portati da Babbo Natale” al bambino, a bordo del treno che li aveva condotti qui.
Ritornati in Stazione Garibaldi, quel treno non c’era più. Il pianto disperato del bambino ha attirato l’attenzione della pattuglia che, chiedendo se ci fossero problemi, è venuta a conoscenza della vicenda. Gli operatori della Polfer di Milano Garibaldi hanno immediatamente contattato il capo treno che, trovando i pacchi ancora a bordo, ha contattato la pattuglia che li ha riportati indietro.
Dall’espressione di disperazione, il volto del bambino è tornato splendente.
Un altro episodio, poco dopo Natale, ha visto coinvolto un altro bambino di circa 11 anni che, mentre la nonna e la mamma erano intente a capire se il treno fosse arrivato a destinazione, è rimasto solo a bordo e le porte si sono chiuse.
Non era la stazione di Milano Centrale, come loro pensavano, ma di Rogoredo. Il bambino si è ritrovato a bordo con tutti i bagagli e gli effetti personali delle due donne. Grazie alla sua prontezza, ha capito che avrebbe dovuto avvertire il capotreno. Quest’ultimo ha allertato la Sala Operativa Polfer che ha inviato una pattuglia per recuperare il bambino con tutti i bagagli e borse e, nonostante le donne non avessero nemmeno il cellulare con loro, tramite gli operatori a Rogoredo, questi sono riusciti a rintracciarle e condurle a Milano Centrale dove, finalmente, si sono riunite al bambino.