Se ne parlerà nel corso di un meeting Cisl che si svolgerà lunedì 27. “Le persone con disabilità hanno una probabilità di non trovare lavoro due-tre volte più alta e per più tempo di chiunque altro”, sottolinea il sindacato.
Che si confronterà sul tema con istituzioni e associazioni. Previste testimonianze e best practices. E l’intervento dell’assessora regionale del lavoro, Nuccia Albano
S’intitola ‘LavorAbile. Percorsi di inclusione lavorativa delle persone con disabilità’, il meeting organizzato dalla Cisl Sicilia sul tema dell’attuazione concreta per i disabili, del diritto al lavoro. “Le persone con disabilità – osserva la Cisl – hanno una probabilità di non trovare lavoro due-tre volte più alta e per più tempo delle cosiddette persone normodotate. E questo non è giusto e non ci piace”. Il meeting metterà a confronto sindacato, istituzioni e associazioni dei disabili. E prevede anche il racconto di testimonianze e best practices. Si terrà nella mattinata di lunedì 27 febbraio a partire dalle 9 nell’Ecomuseo del mare di via Messina Marine 14, a Palermo. Si aprirà con gli interventi di Rosanna Laplaca, segretaria regionale Cisl Sicilia; Silvia Stefanovichj, responsabile Disabilità e inclusione della Cisl nazionale; Roberto Speziale, presidente nazionale Anffas; Alessandro Albanese, presidente di Confindustria Sicilia. Ancora, di Salvatore Ferranti, presidente della Filiera Sanità e vicepresidente di Confapi Sicilia; di Nuccia Albano, assessora regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro. E di Giovanni Asaro, direttore regionale Inail. A concludere sarà Sebastiano Cappuccio, segretario generale della Cisl Sicilia. Illustreranno le testimonianze: Piera Calderone, Diversity & disability manager della Caronte & Tourist; Calogero Zarcone, docente non vedente di Filosofia e pedagogia. E Carmen Diodato, ballerina sorda del corpo di ballo del Massimo di Palermo. (ug)
Com. Stam.