Palermo, 17 settembre 2018 – “I nostri dubbi sulle reali opportunità offerte al personale dell’albo storico della formazione professionale sono confermati. Non è un caso che in queste settimane di settembre molti enti abbiano ripubblicato i bandi in auto tutela a seguito dell’incontro del 5 settembre scorso in Assessorato”.
Lo dice la segretaria regionale della Flc Cgil Sicilia, Graziamaria Pistorino, commentando le raccomandazioni inviate dall’Assessorato agli enti datoriali.
Condividiamo e sosteniamo l’attività di monitoraggio e controllo portata avanti dagli uffici – aggiunge – e ci auguriamo che tutti gli enti rispettino rigorosamente le prescrizioni di legge e gli impegni presi con l’accordo parasociale firmato insieme alle organizzazioni sindacali il 23 luglio scorso. Bisogna garantire i diritti di chi in questi anni ha subito lo stallo delle attività formative”.
“Inoltre, la Sicilia – conclude – non può permettersi nuove sacche di precariato, ancor di più in un settore in passato protagonista di episodi del più becero affarismo e clientelismo politico. Bisogna prima assorbire chi già ha maturato esperienze e competenze in questo campo e solo successivamente ricorrere alla selezione di quei profili professionali che non possono essere reperiti all’interno dell’albo unico”.
Com. Stam.