“L’inerzia e l’assenza di provvedimenti utili a risolvere la vertenza del gruppo Fortè con braccia conserte al tavolo di crisi istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico, evidenzia più che mai inettitudine del governo – a dirlo è Vincenzo Figuccia deputato della Lega all’Ars e coordinatore provinciale del Partito a Palermo.
Sono già trascorsi due anni – sottolinea – durante i quali grazie all’intervento della Sinalp, non si è mai abbassata la guardia sulla drammatica questione che coinvolge oltre 600 dipendenti. Un’azienda chi aveva tra i suoi scaffali almeno il 70% di beni prodotti da aziende siciliane e che rappresentava un indotto complessivo di circa 1300 lavoratori tra fornitori e inquadramenti indiretti. Nonostante un po’ tutti siano consapevoli dell’importanza economica e sociale del mantenere viva questa realtà, ancora oggi ne prendiamo atto, non si evidenziano azioni importanti per evitare la chiusura definitiva anzi si tira a campare senza dare nuove prospettive. Chiediamo con forza al governo regionale di mediare la trattativa – conclude – facilitando la ripresa a regime delle attività commerciali del gruppo sulle cui sorti si è temporeggiato eccessivamente”
Com. Stam.