La notizia, dopo la sospensione cautelativa, era nell’area, adesso il manager Carmelo Scelta viene destituito dal ruolo di direttore generale della Gesap, la società di gestione dell’aeroporto Falcone Borsellino di Palermo. Il comunicato stampa della società è stringato e rivela soltanto che “il consiglio d’amministrazione della Gesap, ha deliberato all’unanimità la cessazione del rapporto di lavoro con il dottor Carmelo Scelta”. Il nome del manager era emerso dalle intercettazioni dei carabinieri, ricavate dagli incontri fra il pasticcere Santi Palazzolo e Roberto Helg, nell’inchiesta che ha portato all’arresto del vicepresidente della Gesap, colto in flagrante mentre intascava da Palazzolo una mazzetta da 100mila euro per ottenere il rinnovo della concessione del suo bar all’interno dell’aeroporto. Gianluca Colombino della Cisal spiega che quello della sospensione e, in seguito, del licenziamento è “un passo dovuto secondo tutta la società. Il primo di una serie di provvedimenti che verranno effettuati”. Al personale della Gesap l’intervento di professionalità esterne sembra uno spreco: “Vogliamo dire basta agli esborsi ingenti per usufruire del lavoro di persone esterne. Noi abbiamo ottime professionalità interne e devono essere utilizzate queste”. Sulla vicenda si esprimono anche i consiglieri Paolo Caracusi e Filippo Occhipinti, del gruppo IDV, criticando la decisione della Gesap: «Il licenziamento di un direttore generale è di per sé una decisione grave, ma lo diventa ancor di più se disposto da una società pubblica come la Gesap» scrivono in una nota i due consiglieri. «Siamo curiosi di conoscere le motivazioni ufficiali. A questo punto è meglio aprire una indagine interna sulla passata gestione».