Gruppo Fast Web. Conti, UGL: “L’Accordo garantisce i livelli di sicurezza sanitaria e la conciliazione vita-lavoro per i dipendenti”

“Siglato ieri l’Accordo nel Gruppo Fastweb che prolunga fino al 30 giugno 2021 lo smart working per i lavoratori di tutti i settori aziendali, call center compreso” – lo dichiara oggi il Segretario Nazionale UGL Telecomunicazioni Stefano Conti.

Riconosciuto il diritto alla disconnessione, il buono pasto anche in smart working, formazione, monitoraggio delle dotazioni idonee allo svolgimento dell’attività da remoto nonché i diritti sindacali. Oltre al normale svolgimento della prestazione lavorativa da remoto è stata comunque prevista la possibilità di rientro in ufficio per i lavoratori che volontariamente ne faranno richiesta ma esclusivamente nelle sedi e nel limite massimo del 40% delle attuali postazioni lavorative e dove è possibile garantire il rispetto del protocollo per il contrasto e contenimento del virus Covid-19 sottoscritto con il Governo il 24 aprile scorso; nonché, a seguito dell’evolversi della situazione sanitaria, rientri programmati per formazione ed attività non remotizzabili al fine intraprendere un equo e graduale ritorno alla normalità scongiurando eventuali ma potenziali isolamenti sociali e professionali. Come UGL Telecomunicazioni – continua Conti – esprimiamo la nostra piena soddisfazione per il raggiungimento di questo Accordo che garantisce i livelli di sicurezza sanitaria e la conciliazione vita-lavoro per i dipendenti. Questa è la dimostrazione di quanto sia necessario aggiornare la legge 81/2017 sul lavoro agile, così come emerso durante il confronto con il Ministro Catalfo e le OO.SS. della scorsa settimana, e di come sia imprescindibile il rafforzamento del ruolo della contrattazione collettiva per sottoscrivere accordi esigibili ed avanzati” conclude Conti.

Com. Stam.