Guido Condorelli (Dc Nuova) “UDC e DC? Figli della stessa dottrina”

Il coordinatore regionale della giovanile della Democrazia Cristiana, Guido Condorelli chiede un incontro al coordinatore regionale giovanile dell’UDC “per trovare una quadra”

«L’arte del comando sta nel dire di no, perché è molto facile dire di sì” disse Tony Blair. Il mio è un convinto NO a tutti coloro che credono di “farcela da soli”, un convinto NO a tutti quegli egoismi politici che oggi avviliscono questa nobile vocazione. Quanto può pesare una “U” in più o in meno?». Lo afferma il coordinatore regionale della giovanile della Democrazia Cristiana, Guido Condorelli.

«Oggi in Sicilia e in Italia – continua Condorelli – abbiamo la necessità di ricostruire quell’area Popolare che il mondo ci invidiava e che oggi noi invidiamo al mondo. La politica non è come il Totocalcio. Non vince chi indovina il candidato ma chi fa squadra affinché più realtà si uniscano con un comune obiettivo che porti più rappresentanti a vincere onestamente la partita. Sogno un partito basato sul merito, sui valori e sul riconoscimento delle fatiche di una nobile militanza. Invito l’amico Decio Terrana a mettere insieme a me la pietra d’angolo affinché ciò avvenga almeno nel giovanile. Lo invito a creare un tavolo di confronto tra i due commissari regionali giovanili. La sfida di unificazione o si vince o si muore. La vera vittoria – conclude Condorelli – non è stando al centro ma scendere dal podio, spostarsi dal centro della scena. Ogni vittoria non ha senso se non è frutto di una condivisione. Il nostro non può che essere un gioco di squadra».

Com. Stam.