Identità siciliana e integrazione successo, ieri pomeriggio, per Sicilia My Love

Grande successo, ieri pomeriggio, per la presentazione del libro “Sicilia My Love” di Enzo Randazzo.
La presentazione del libro, presso l’Università Libera itinerante della Terza età, ha voluto posare l’attenzione sull’identità siciliana, sulle tante contaminazioni presenti nella cultura dell’Isola e sul modello siciliano di integrazione più che riuscita. Presente all’incontro l’autore del libro e Gisella Mondino, entusiasta della riuscita dell’incontro e che ha guidato le letture. Più voci, infatti, si sono alternate per leggere ad alta voce brani del libro. A prendere il microfono numerosi studenti dell’Istituto Alessandro Volta.

Relatori dell’incontro la presidente della quarta commissione Giusi Scafidi e Carmelo Montagna, sindaco di Marianopoli e critico d’arte. E poi anche Angela Balistreri che non ha solo coordinato l’incontro, ma ha anche coordinato i relatori e il loro intrecciarsi con una particolare performance artistica in cui si alternavano voci diverse per la lettura di brani.

“Nel volume si parla della necessità di salvaguardare l’identità dell’Isola, ma ciò non implica l’esclusione della possibilità di integrarsi con altre culture. La storia narra di un padre che accetta, dopo varie resistenze, il matrimonio di una figlia con un leghista e di un’altra sua figlia con un uomo di colore. Questo libro, quindi, ci pone delle domande attuali a cui non sempre si è data una risposta definitiva. Per esempio: l’immigrazione fa parte della nostra identità? Io penso di sì. E il lavoro fatto dall’Amministrazione in questi ultimi tre anni ne è l’esempio. Basti pensare alla Carta di Palermo o all’istituzione della giornata dell’accoglienza. Non basta solo l’impegno politico: anche la cultura deve e può fare la sua parte. La nostra terra è sempre stata un crocevia di culture. Non dobbiamo dimenticarlo”. Il pomeriggio è stato arricchito dalla performance artistica del Duo Sciuval.
Com. Stam.