Breve

Il Consiglio comunale approva la verifica per l’anno 2018 delle aree e fabbricati da destinare alle residenze e attività produttive e terziarie e l’istituzione della commissione d’inchiesta sui servizi sociali

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Approvati anche tre debiti fuori Bilancio per poco più di 41 mila euro

Proficua seduta ieri pomeriggio del Consiglio comunale di Marsala, presieduto da Enzo Sturiano. L’Assise civica di Palazzo VII Aprile ha, infatti proceduto, alla approvazione di 5 atti deliberativi. Si è cominciato con la discussione – a tratti anche abbastanza accesa ma certamente costruttiva – sulla delibera di istituzione della Commissione d’Inchiesta sui Servizi Sociali che è stata approvata all’unanimità dei presenti (19 consiglieri in aula). Poi il prelievo e l’approvazione di 3 debiti fuori bilancio per complessivi 41 mila euro e quindi il via libera all’atto deliberativo, propedeutico al Bilancio di Previsione 2018, riguardante la  verifica per l’anno 2018 delle qualità e quantità di aree e fabbricati da destinare alle residenze e attività produttive e terziarie, ai sensi del D.L. 28/02/1983 n.55, convertito in Legge 26/04/1983 n.131. Al termine spazio anche per le comunicazione che hanno avuto come argomenti principali il Cimitero e il Bando per l’assegnazione della gestione del Palasport. Si tornerà in aula già martedì prossimo,16 luglio, alle ore 17,00 per continuare l’esame delle delibere pre-Bilancio.

Questo in sintesi l’evolversi dei lavori di ieri pomeriggio iniziati alle ore 17,10 e protrattisi fino alle ore 21,15 con una pausa di poco meno di un’ora. L’intera seduta è comunque visibile e ascoltabile collegandosi con i siti internet:

https://www.youtube.com/watch?v=C-UzEXwalJc (1^ parte)

https://www.youtube.com/watch?v=mNuUvUxtL1Q (2^ parte)

1° Appello – Ore 17,10 – Presenti 20/30

Il Presidente propone il prelievo del punto 13. Constata però l’assenza in aula degli Amministratori e dei tecnici, ritira la proposta. Propone poi il prelievo del punto 85 dell’o.d.g. “Commissione consiliare d’inchiesta sui servizi sociali – Ratifica designazione componenti”.

Votazione sul prelievo: approvato con 21 voti favorevoli

Punto 85

Il Presidente comunica che nella conferenza dei capigruppo si era deciso di scegliere 11 componenti che poi, sentito il Segretario Generale Bernardo Triolo, sono stati ridotti a 10. Comunica che i componenti designati sono  Michele Gandolfo, Letizia Arcara, Luana Alagna, Angelo Di Girolamo, Daniele Nuccio, Giovanni Sinacori (in sostituzione di Flavio Coppola), Giuseppe Milazzo, Ivan Gerardi, Rosanna Genna e Alfonso Marrone. Nello stesso provvedimento vengono delineati anche gli ambiti d’inchiesta. Individuati in:

  • potenziali confini d’interesse degli operatori e funzionari, impiegati nel settore nel rispetto della normativa anticorruzione;
  • rapporti tra Ente comune e Cooperative Sociali, modalità di pagamento dei crediti;
  • report sull’attuale condizione dell’Ipab Casa di riposo “Giovanni XXIII”;
  • proroga appalto Cooperativa “Serenità” – servizio Assistenti Sociali.

La durata della stessa commissione d’inchiesta sarà di 60 giorni, prorogabile, in caso di necessità a 90. Dà lettura di una nota dell’Idp con la quale i componenti del gruppo comunicano l’indisponibilità a partecipare ai lavori della Commissione.

Il Vice Presidente Arturo Galfano ribadisce che è d’accordo alla Istituzione della Commissione ma mostra perplessità sul numero dei componenti che a suo giudizio dovrebbero essere 11 ovvero dispari perché questo potrebbe comportare problemi a deliberare.

Il Segretario generale, Bernardo Triolo, precisa che la norma regolamentare prevede che tutti i gruppi siano rappresentati nella Commissione mentre non è prevista la presenza di un rappresentante dell’Ufficio di Presidenza

Il Presidente Sturiano precisa che per l’approvazione dell’atto in esame occorrono minimo 16 voti.

Il consigliere Giovanni Sinacori specifica la propria posizione e precisa che la comunicazione d’indisponibilità deriva dal fatto che – a parere dei componenti del gruppo – la complessità delle tematiche e la tempistica non consente un adeguato lavoro ispettivo. Precisa che il suo gruppo si era astenuto sulla votazione d’istituzione della Commissione.

Il consigliere Daniele Nuccio fa presente che nell’odg di Istituzione della Commissione sono ben indicati gli argomenti principali da trattare. Rileva che l’indisponibilità del Componente dell’Idp complicherà i lavori della Commissione perché su 9 componenti la maggioranza dovrà essere di almeno 6 presenti. Precisa che sarebbe opportuno che il componente che ha manifestato l’indisponibilità venga sostituito. Chiarisce che gruppi consiliari ve ne sono 10 mentre i gruppi politici sono di più. Rileva che – secondo lui – oggi si dovevano ratificare i componenti della Commissione e non votare l’istituzione della stessa.

Il Segretario generale ribadisce che la Commissione deve essere composta da un componente di ogni gruppo consiliare. Si può ovviare guardando alla proporzionalità dei componenti del gruppo. Precisa che l’odg approvato precedentemente non era istitutivo della Commissione d’inchiesta, cosa questa che deve essere fatta con una delibera di Consiglio. Invita i Consiglieri ad essere rispettosi del regolamento.

Il Presidente Sturiano precisa che la delibera recepisce per intero l’odg istitutivo della Commissione d’inchiesta votato precedentemente dal Consiglio.

La seduta viene sospesa – Sono le ore 18,10.

Ripresa lavori – ore 19,00 – Presenti 21 Consiglieri su 30

La consigliera Letizia Arcara si augura che la Commissione d’inchiesta possa concludersi con la constatazione che non vi siano state irregolarità. Sottolinea che bisogna far luce sulla questione Ipab. L’esercizio della verità deve essere l’habitus mentale dei componenti.

Il consigliere Aldo Rodriquez fa presente che se si forma una Commissione d’inchiesta ci deve essere la coscienza da parte dei componenti di assicurare la propria partecipazione. Si congratula perché i componenti non avranno una remunerazione. Annuncia il proprio voto favorevole.

Il consigliere Giovanni Sinacori precisa che la pausa dei lavori è stata costruttiva poiché essa ha consentito di chiarire alcuni dubbi e perplessità. Precisa che il suo gruppo aveva proposto un problema di metodo. Alla luce di quanto emerso e per fare chiarezza, anche se con le riserve del caso, annuncia che il proprio gruppo parteciperà alla composizione della Commissione d’inchiesta. Fa presente che il componente del gruppo dell’Idp in seno alla Commissione per espressa richiesta del suo capogruppo Flavio Coppola, oberato d’impegni, sarà lui stesso.

Il consigliere Michele Gandolfo alla luce dei chiarimenti forniti rinuncia al suo intervento.

La consigliera Rosanna Genna chiede ai consiglieri di astenersi dal far parte della Commissione se sono incompatibili. Chiede al Segretario di essere preciso in merito.

Il segretario precisa che le norme sono sempre le stesse e che i Consiglieri non possono trattare argomenti in cui vi sono parenti o affini interessati. E quindi l’eventuale consigliere dovrà serenamente astenersi sia dalla discussione e a maggior ragione dalla votazione.

La consigliera Rosanna Genna invita il Presidente a far sottoscrivere ai componenti della Commissione un’apposita dichiarazione.

Il consigliere Aldo Rodriquez chiede se la regola vale anche per i parenti o affini dei sottoscrittori dell’odg perché questo può inficiare la validità dell’atto.

Il Segretario precisa che la norma è generale e vale per tutti gli atti amministrativi.

Il consigliere Flavio Coppola condivide la richiesta della consigliera Genna. Vi potrebbero essere infatti conflitti d’interesse per alcuni consiglieri.

Il Vice Presidente Galfano dice che l’incompatibilità va valutata argomento per argomento e quindi dovrebbe essere dichiarata dopo l’approvazione dell’atto.

La consigliera Luana Alagna chiede che chi ha conflitti d’interesse si tiri fuori della Commissione.

La consigliera Letizia Arcara precisa che i consiglieri devono essere i primi a garantire trasparenza e onestà.

Il consigliere Calogero Ferreri chiede che si passi alla votazione, visto che tutti gli aspetti della delibera in esame sono stati chiariti.

Il consigliere Daniele Nuccio si augura che l’attività della Commissione si concluda con una relazione striminzita in cui si accerti che non vi sono state irregolarità. Dice che oggi si è dato vita ad una buona riunione di Consiglio comunale e che il compito dell’Assise e anche quello di controllare l’attività burocratica. Indagare non significa sparare contro questo o quell’assessore.

La consigliera Rosanna Genna dice che se il Consigliere Nuccio è a conoscenza di fatti specifici che li enunci.

Il consigliere Daniele Nuccio chiarisce che la sua richiesta e il suo ordine del giorno non vuole sbugiardare nessuno. Ma solo far riflettere.

Votazione sulla nota di variazione del rappresentante del gruppo Ipd da Flavio Coppola a Giovanni Sinacori  — Approvata con 19 voti favorevoli su 19 votanti

Votazione atto deliberativo testé modificato

Approvata con 19 voti favorevoli

Votazione Immediata esecutività

Approvata con 19 voti favorevoli su 19 consiglieri presenti.

Il presidente propone di prelevare i punti 19, 20 e 21

Votazione – approvato con 18 voti favorevoli

Punto 19 – Debito Fuori Bilancio

Il Presidente della commissione Vito Cimiotta illustra l’atto deliberativo. Euro 3149,67

Votazione – approvato con 15 voti favorevoli e 3 astenuti

Punto 20 – Debito Fuori Bilancio

Il Presidente della commissione Vito Cimiotta illustra l’atto deliberativo. Euro 37.703,87

Votazione – approvato con 14 voti favorevoli e 2 astenuti

Punto 21 – Debito Fuori Bilancio

Il Presidente della commissione Vito Cimiotta illustra l’atto deliberativo. Euro 217,50

Votazione – approvato con 15 voti favorevoli e 2 astenuti

Prelievo punto 13

Il consiglio approva con 16 voti favorevoli e 1 astenuto

Punto 13

Il presidente della competente Commissione Territorio e Ambiente, Angelo Di Girolamo, illustra l’atto deliberativo e precisa che si sta lavorando per assegnare tutte le aree. Su questa delibera c’è il parere favorevole della Commissione da lui presieduta.

L’Assessore Rino Passalacqua specifica il parere dell’Amministrazione facendo riferimento alle aree di Sappusi, Ciancio e Amabilina. Su Amabilina su 45 lotti ne sono stati assegnati ben 35 (area artigianale). Vi è poi un lotto commerciale di 750 metri da assegnare.

Sull’argomento chiedono chiarimenti tecnici i consiglieri Arturo Galfano, Daniele Nuccio, Pino Cordaro e Aldo Rodriquez cui risponde l’Assessore Passalacqua.

Votazione: La delibera viene approvata con 18 voti favorevoli e 1 astenuto

Comunicazioni

La consigliera Rosanna Genna lamenta che un dipendente dell’Ufficio tecnico non ha ottemperato alla richiesta di disporre la sostituzione di alcuni rubinetti al cimitero e sempre lo stesso dipendente non ha anche predisposto il progetto di massima per installare l’illuminazione nella zona dell’”aereo” che nei mesi invernali rimane al buio. Auspica una migliore manutenzione delle cappelle e una più ottimale funzionalità dell’auto elettrica.

La consigliera Luana Alagna chiede lumi sull’albo delle Associazioni sportive e soprattutto sulla tempistica di iscrizione. Chiede se è possibile che una società possa partecipare a un bando se non è iscritta nell’Albo. Stessa cosa per i contributi. Lamenta che vi sono delle discrasie nell’espletamento dei bandi.

Il consigliere Aldo Rodriquez precisa che ha richiesto come Commissione Accesso agli atti alcuni documenti del settore Sport che non gli sono stati dati. Chiede di sapere il perché.

Il dirigente Giuseppe Fazio precisa che il regolamento recita che le Associzzioni sportive debbono, per beneficiare di contributi ordinari, essere iscritte all’Albo comunale. Diverso è per la concessione di contributi straordinari. La finalità dell’Albo è di avere una Banca Dati. Precisa che non è disciplinata temporalmente l’iscrizione delle Associazioni all’Albo. Se un soggetto  (società) chiede di essere iscritto all’Albo ed ha i requisiti può essere iscritto in qualsiasi periodo dell’anno. Dal punto di vista della trasparenza chi partecipa ad un avviso pubblico deve soddisfare a tutti i requisiti richiesti.

La consigliera Luana Alagna invita il dirigente a rendere pubblico l’Albo e ad inviarlo alla Commissione sport ogni volta che viene aggiornato.

Il vice presidente Arturo Galfano fa presente che alcune società non hanno partecipato perché mancava loro l’iscrizione all’Albo. Dichiara di avere dubbi sull’assegnazione della gestione del Palazzetto dello Sport.

Il consigliere Aldo Rodriquez chiarisce che gli atti richiesti sono quelli sul campo di Paolini, su quello di Sstrasatti , sullo Stadio, sulla Fortunato Bellina e sul Palazzetto dello Sport. La richiesta è stata presentata il 27 novembre 2017. Desidera sapere come vengono gestite le strutture  e in che condizioni si trovano.

L’Assessore Baiata risponde che risponderà per iscritto.

Il consigliere Calogero Ferreri chiede che venga coinvolta la Commissione Sport di palazzo VII Aprile nella gestione dell’impiantistica sportiva. La politica è anche condivisione.

L’Assessore Baiata precisa che si sta occupando di tutte le realtà sportive di Marsala. Certe volte è bloccato dalla burocrazia o dalla mancanza di fondi.

Il Presidente Sturiano precisa che non si è mai contestato chi potesse gestire il Palazzetto. Lamenta che la stessa  gestione implica costi davvero esosi e che quindi il gestore dubita che sia in grado di fronteggiare le spese. Sottolinea che il Palazzetto si apre grazie anche ai fondi messi in bilancio dal Consiglio comunale (90 mila + 60 mila euro) e che deve essere funzionale. Precisa che ha notizia che sulla piscina il Comune non ha incassato nulla e che si rischia di fare la stessa cosa col Palazzetto. I costi sociali non si possono far pesare ai più deboli.

Il dirigente Giuseppe Fazio specifica che il bando non è stato ingannevole ma molto chiaro. Sulla piscina c’è una fidejussione che garantisce l’Amministrazione. Ci sono problemi interni di rendicontazione da parte del Comune. Il gestore si è offerto di inviare una anticipazione sulle spettanze dovute al Comune.

Il consigliere Mario Rodriquez chiede se è possibile che i gestori degli impianti non paghino loro le fatture della luce e delle altre forniture e poi chiedano la quota parte di rimborso al Comune.

Il dirigente Giuseppe Fazio chiarisce che questo potrà essere fatto in futuro  e non per le gestioni già affidate.

Il Presidente chiude i lavori.  Sono le 21,15.

Com. Stam.,

 

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