“Il risparmio che fa scuola” la scuola palermitana I.I.S. Almeyda-Crispi la prima in Sicilia
È entrato nel vivo il progetto didattico promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, Poste Italiane e CDP. Il racconto degli studenti 14enni che hanno completato il percorso
IL PROGETTO “Il risparmio che fa scuola” accompagna gli studenti, attraverso videopillole, podcast, quiz e gaming, alla scoperta della finanza personale, del risparmio e degli investimenti. E coinvolge, oltre ai ragazzi, anche le loro famiglie e i docenti di tutte e tre i gradi di istruzione.
Il progetto di Poste Italiane e CDP, alla sua seconda edizione dopo il successo della precedente cui hanno aderito 18.000 scuole, si pone l’obiettivo di far comprendere, fin da giovanissimi, quali siano i comportamenti quotidiani per un corretto risparmio. Obiettivo: porre le basi per un’economia sostenibile, ambientale e sociale.
Oltre ad affrontare con un approccio adatto ai più giovani i temi economico-finanziari, il progetto si propone di rendere i ragazzi e le ragazze protagonisti della sfida di sostenibilità che, in linea con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, è declinata come tutela dell’ambiente, dei diritti sociali, della parità di genere, della legalità nella gestione del sistema produttivo.
EDUCAZIONE FINANZIARIA ED EDUCAZIONE CIVICA
L’educazione economico-finanziaria è, da quest’anno, parte integrante del programma di educazione civica nelle scuole, per educare le giovani e giovanissime generazioni a investire sul futuro: il proprio e quello del Pianeta.
IL PERCORSO DIDATTICO
ll Risparmio che fa Scuola è progettato per adattarsi a ogni grado scolastico, offrendo materiali didattici specifici che rendono l’educazione finanziaria pratica, interattiva e coinvolgente sin dalle classi primarie e fino alle secondarie di II grado*.
Grazie a un sistema avanzato di strumenti multimediali, le studentesse e gli studenti acquisiranno una comprensione dei concetti – suddivisi tra le tre aree di finanza personale, risparmio e investimento – mirati alle loro esigenze educative e orientati a una crescita attiva e responsabile.
Il percorso didattico promuove equità e sostenibilità, valori essenziali per una gestione finanziaria responsabile, con un particolare focus sul superamento del gender gap. In linea con i temi di sensibilità globale, i principi della Costituzione Italiana, le normative nazionali ed europee.
* per il triennio il percorso certifica 30 ore di PCTO
L’ESPERIENZA DEGLI STUDENTI DI PALERMO
“Risparmiare non significa rinunciare a qualcosa ma pianificare i propri sogni e poterli realizzare in futuro”, precisano gli alunni di una classe dell’istituto superiore Almeyda-Crispi di Palermo che ha aderito al percorso e che ha appena completato. Accompagnati da una piattaforma web dedicata e con un gaming interattivo a loro disposizione, i giovani studenti di 14 anni hanno appreso nuove abitudini di comportamento che incidono sulla vita quotidiana, dal “come conservare e gestire meglio i soldi della paghetta – spiegano -, alla lotta allo spreco attraverso scelte sostenibili che abbiano un impatto positivo sull’ambiente. Perché il risparmio non è solo un elemento del campo finanziario ma si può risparmiare il tempo, le risorse come l’acqua, la luce o la carta”.
Tra gli insegnamenti colti dalla classe di 23 alunni di I anno, anche la consapevolezza che le scelte di investimento personali, se sostenibili, possono generare benessere e risparmio anche per gli altri e per il Pianeta. Per loro oggi, come dichiarano, il termine risparmio assume una nuova e più ampia accezione, non più relegata al mondo dei genitori o tradotta nell’evitare le spese.
LA SCELTA DI ADERIRE AL PROGETTO
Per la professoressa Laura Chentrens, tra le docenti che hanno accompagnato nel percorso gli studenti dell’istituto scolastico presieduto dalla dirigente Graziella La Russa, “rivolgere in particolare l’attenzione dei ragazzi di primo anno verso il tema del risparmio rappresenta un momento di crescita e li prepara a ciò che affronteranno dopo i 5 anni scolastici. Dall’utilizzo quotidiano della paghetta alla comprensione sull’impegno dei genitori nell’amministrare il loro reddito familiare, questo progetto ha consentito loro di riflettere sul valore delle scelte di risparmio e di responsabilizzarli sull’utilizzo del denaro”.
COME ADERIRE A “IL RISPARMIO CHE FA SCUOLA”
“Il Risparmio che fa scuola” offre la possibilità di familiarizzare in maniera semplice e divertente con i concetti alla base di ogni strategia di investimento e gestione del patrimonio. Ciò attraverso attività che vanno da quelle ludiche dedicate ai più piccoli fino a corsi in coerenza con la fascia d’età da coinvolgere, grazie anche al portale online ilrisparmiochefascuola.com. Per tutti i gradi scolastici verranno messi a disposizione kit didattici e materiali digitali (quali album di giochi e quiz per le famiglie, videogiochi, un magazine per gli studenti).
L’ingaggio delle classi avverrà attraverso i docenti, che potranno aderire al progetto sulla piattaforma scuola.net e richiedere i kit cartacei dedicati per ogni classe ed ordine.
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