Palermo – “Opportuno fare un plauso per il lavoro svolto al dipartimento Energia dell’Assessorato regionale guidato da Alberto Pierobon grazie al quale, mi auguro davvero presto, Palermo potrà vedere iniziare i lavori di rifacimento degli impianti di illuminazione pubblica.
Sono state sbloccate dopo anni, somme per 5 milioni di euro che di fatto consentiranno di sostituire i vecchi impianti realizzati tra gli anni ’60 e ’70, con altri dotati di tecnologia all’avanguardia che produrrà una luce qualitativamente superiore, un risparmio di consumi energetici e una riduzione del 60 per cento delle emissioni inquinanti. Certo adesso ci auguriamo che il sindaco sia zelante quantomeno nell’esecuzione di opere che come queste, sono già finanziate e che richiedono una mera attuazione amministrativa. Risulterebbe inconcepibile continuare a mantenere intere aree della città al buio come lo sono da mesi se non da anni, con un’illuminazione vetusta e a macchia di leopardo. Non ci aspettiamo certo che questa città recuperi improvvisamente quel decoro perduto a causa di questa gestione amministrativa che ha ingenerato carenze nei servizi più elementari primo tra tutti quello per l’illuminazione che com’è noto, è garantito in ogni città degna di definirsi come tale.
Sembra davvero una chimera ma questa Palermo la pretendiamo per esempio, pulita, senza strade e marciapiedi dissestati, con gli autobus puntuali, con le caditoie funzionali, con un’illuminazione efficiente appunto”.
Lo rende noto Vincenzo Figuccia deputato dell’Udc all’Ars e leader del Movimento Cambiamo la Sicilia che prosegue.
Com. Stam.