Musica

Intervista con i Plug Out Head

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I Plug Out Head sono un quartetto punk rock distribuito fra Reggio Calabria e Milano. Da poche settimane è uscito Apocalyptic Dream, il loro nuovo EP che fa seguito all’album Milkshake pubblicato nell’ormai lontano 2016. Ci siamo fatti raccontare dalla band qualche curiosità sul nuovo lavoro.

1. Apocalyptic Dream è il titolo del vostro nuovo EP. Qual è stato il sogno più “apocalittico” che vi sia mai capitato di fare?

Probabilmente il sogno più apocalittico tra di noi lo ha avuto Gianluca, il nostro bassista: sognò che il Sole collassava sulla Terra a causa della sua espansione. La sera successiva casualmente vide il film Melancholia dove appunto si parlava di questo pianeta errante, che dà il titolo al film, che piano piano collassava sulla Terra.

2. Avete qualche aneddoto curioso o divertente riguardante la scrittura e la registrazione del disco?

Ve ne raccontiamo due. Il primo riguarda la title track Apocalyptic Dream: nel 2013 Davide, il nostro chitarrista, stava facendo la doccia, e a un certo punto, colto da un’ispirazione, è uscito in accappatoio, ha preso la chitarra e ha iniziato a suonare questo riff sul letto, facendosi riprendere con il cellulare. Più avanti, intorno al 2016, abbiamo ripescato questo video e composto il pezzo. Invece in Music to Me, che parla del nostro amore per la musica e i concerti, il cantante Bruno cantante ha voluto inserire un “assolo di voce” insieme a quello di chitarra, perché gli piace imitare gli strumenti musicali con la voce.

3. Come si pone questo EP nei confronti del vostro precedente disco Milkshake?

Crediamo che quest’EP sia molto più maturo rispetto a Milkshake, sia a livello strumentale che a livello testuale. Siamo cresciuti e migliorati molto rispetto al 2016, e speriamo che questa cosa si noti all’interno di Apocalyptic Dream.

4. Qual è secondo voi il luogo e il momento migliore per ascoltare Apocalyptic Dream?

Probabilmente nella propria camera, sdraiati sul letto con le cuffie a volume massimo, la sera, magari prima di dormire.

5. Quali sono i riferimenti musicali principali dei componenti della band?

In realtà abbiamo riferimenti musicali molto vari. Probabilmente i principali sono i Green Day, i Nirvana e i Red Hot Chili Peppers. Raramente comunque decidiamo di seguire un solo genere o gruppo musicale quando componiamo canzoni per un EP o album.

6. Se foste voi incaricati di fare le regole per i concerti della stagione invernale, tutti seduti con capienza ridotta o libertà di stare in piedi e capienza massima o quasi? Salvo ovviamente l’obbligo di green pass…

Il green pass deve essere obbligatorio, senza se e senza ma. Guardare un concerto seduti è uno schifo, quindi preferiremmo la libertà di stare in piedi, con la mascherina e stando sotto la capienza massima del locale, per non stare troppo ammassati.

Com. Stam.

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