Il panorama delle competizioni motoristiche siciliane si arricchisce di una nuova sfida, promossa nel Ragusano dalla Scuderia Armanno Corse in stretta simbiosi con i fratelli Alex e Giacomo Albani ed il sostegno del Comune di Acate.
All’evento è accostato il Memorial ‘Angelo Albani’, in ricordo del pioniere dell’automobilismo locale, con validità quale ultima prova della Coppa dei Monti Sicani. Numerose le iniziative collaterali per promuovere un territorio pregno di storia e cultura. Il percorso, pari a 2,750 km, è ricavato lungo le s.p. 90 ed s.p. 2 di Acate. Le operazioni preliminari sabato 30 novembre, al cospetto del quattrocentesco Castello dei “Principi di Biscari”
Marsala, 10 novembre – Attesa già spasmodica per l’imminente esordio nel novero delle competizioni sportive in Sicilia del 1° Slalom Automobilistico Città di Acate – Memorial “Angelo Albani”. La kermesse è in programma tra sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre nella ridente cittadina nel lembo occidentale della provincia di Ragusa, a 9 km da Vittoria ed a 14 km da Comiso. Un territorio a forte connotazione agricola e votato alla serricoltura, quello di Acate (conosciuta come Biscari fino al 1938, forse la più antica comunità del luogo dopo la Contea di Modica), dalle indiscusse potenzialità culturali, storiche ed enogastronomiche, tra l’antica valle del Dirillo e la Valle dell’Acate (dove si producono ottimi vini).
L’organizzazione del 1° Slalom Città di Acate (le iscrizioni risultano già aperte da qualche giorno) è affidata alla Scuderia automobilistica Armanno Corse Palermo (sodalizio campione siciliano Slalom nel 2016), con al timone il presidente Gaetano Armanno ed il segretario-pilota Andrea Armanno. Tra i più tenaci promotori dello slalom i fratelli locali Alex e Giacomo Albani, figli del mai dimenticato Angelo Albani, collaborati da Emanuela Morale e dall’amico Sergio Messina, in sinergia con un gruppo di appassionati di motori e di sponsor locali. Il supporto logistico viene garantito inoltre dall’Associazione culturale e sportiva calabrese Dalida, con la quale la Scuderia Armanno Corse collabora ormai da tempo.
Sempre più indispensabile, in questi giorni, il supporto logistico ed il patrocinio assicurati dal Comune di Acate, con in testa il giovane e dinamico sindaco Gianfranco Fidone, il vice sindaco Gianfranco Ciriacono, l’altrettanto volitiva assessora allo Sport Dafne Lantino e la presidente del Consiglio comunale Cristina Cicero. Importante anche l’apporto del Libero Consorzio comunale di Ragusa e dell’Ente di sviluppo agricolo, che ha collaborato in maniera fattiva per la scerbatura e la pulizia del tracciato di gara (che verrà pure riasfaltato in alcuni settori nei prossimi giorni), avvenute in queste ore.
Di concerto con l’Amministrazione comunale e con il sindaco Gianfranco Fidone, la famiglia Albani sta creando una serie di iniziative collaterali in occasione della due giorni di gara, tra cui una serata musicale “cover-band” Zucchero Fornaciari, gonfiabili per i più piccoli ed altre attività volte a promuovere il territorio locale anche e soprattutto tra i forestieri, ancora top secret.
Il 1° Slalom Automobilistico Città di Acate avrà validità quale quarta ed ultima tappa a coefficiente raddoppiato 2.0 della Coppa dei Monti Sicani 2024, serie organizzata dalla Scuderia Armanno Corse e dalla Muxaro Corse (appuntamenti già in archivio i tre Slalom di San Biagio Platani Città degli Archi di Pasqua, Città di Sant’Angelo Muxaro ed Altofonte-Rebuttone). La classifica provvisoria della Coppa vede al momento in testa l’agrigentino (di San Biagio Platani) Ivan Brusca, su Peugeot 106 Gti 16v “griffata” RO Racing, con 42 punti, davanti all’altro preparatore agrigentino (ma di Alessandria della Rocca) Giuseppe Cacciatore, su Renault Twingo RS (34 punti) ed al “veterano” trapanese (vive a Custonaci) Nicolò Incammisa, con la Radical SR4 Suzuki della Trapani Corse, terzo a quota 32,5 punti.
Al culmine della sfida tra i birilli, verrà inoltre messo a disposizione dall’omonima ditta di Termini Imerese (PA) specializzata in autodemolizioni il trofeo “Il Levriero” (già posto in palio nelle precedenti gare organizzate da Armanno Corse), riservato al vincitore tra le VBC Bicilindriche.
Come già anticipato, il 1° Slalom Città di Acate è abbinato al Memorial “Angelo Albani”, in ricordo del pioniere dell’automobilismo acatese e siciliano più in generale, molto attivo tra gli anni Settanta ed Ottanta del secolo scorso con i colori della Puntese Corse, soprattutto al volante della splendida Osella Ms Abarth 1000 Bialbero tra le cronoscalate (Monti Iblei, Monte Erice, Santo Stefano Gambarie in Calabria e molte altre), ma anche con una Porsche 911. Storia che profuma di leggenda, quella della biposto pilotata da Angelo Albani (scomparso a soli 57 anni, nel 2007). La vettura venne infatti venduta verso la metà degli anni Ottanta del Novecento e, da allora, ha intrapreso un viaggio che la portò nelle rimesse di proprietari sparsi in varie parti del mondo, tra cui Giappone e Stati Uniti. Ai giorni nostri, la Osella di Albani è ancora funzionante dopo oltre 50 anni di attività agonistica (durante i quali ha raggiunto una quotazione da capogiro) e si trova custodita tra le proprietà di un facoltoso collezionista di Colonia, in Germania.
“Da molti anni, almeno da quando mio padre è scomparso – racconta Alex Albani – coltivavamo il sogno, io e mio fratello Giacomo, di rinverdire, con un Memorial specifico, i fasti ed il ricordo del nostro amato genitore. A mio modo di vedere non ci sono mai state le condizioni per creare dal nulla una competizione automobilistica di un certo peso, nella nostra cittadina. Ora abbiamo finalmente trovato le persone giuste ed appassionate in Andrea Armanno e nei collaboratori della Scuderia Armanno Corse. Così abbiamo deciso di comune accordo di tuffarci nella esecuzione di questo progetto”. “Il percorso è particolarmente sinuoso e selettivo – conclude il promotore di Acate – anche secondo il parere di alcuni piloti che ci hanno contattato per chiedere di essere presenti alla gara. Devo aggiungere come abbiamo già ricevuto parecchie pre-iscrizioni, anche dal Trapanese. Ciò fa ben sperare per un buon successo dello slalom”.
Il Città di Acate prima edizione si disputerà su una sezione delle s.p. 90 ed s.p. 2 di Acate, della lunghezza pari a 2750 metri. Start nel tratto conclusivo della s.p. 90, tra le suggestive serre non lontano da contrada Litteri, quindi “sconfinamento” sulla s.p. 2, passaggio sul ponte sul fiume Dirillo fino agli spettacolari tornantini poco dopo l’Antico Lavatoio di contrada Canale ed arrivo alle porte di Acate, fino all’intersezione con via Umberto I. Parco chiuso situato a Piano San Vincenzo, a poche decine di metri dallo splendido quattrocentesco Castello dei Principi di Biscari (ristrutturato da qualche anno e pienamente restituito al suo intatto splendore), simbolo di Acate e quartier generale dello slalom.
Sabato 30 novembre sono previste le operazioni preliminari, dalle 15.00 alle 19.30, nelle centralissime piazza Matteotti e corso Indipendenza, anch’esse a pochi passi da piazza Libertà, dove si affacciano il citato maniero e la Chiesa Madre di San Nicola. I motori delle vetture regolarmente ammesse alla partenza si accenderanno l’indomani, domenica 1° dicembre, alle 9.00 in punto, per affrontare la salita di ricognizione, cui seguiranno le tre manche con avversario il cronometro, utili alla determina delle classifiche finali. Saranno 12 le postazioni di rallentamento con birilli per i concorrenti, dislocate lungo il tracciato. Il transito veicolare in zona sarà chiuso su disposizione del direttore di gara, il siracusano Manlio Mancuso, già dalle 7.30 di domenica 1° dicembre. La premiazione finale dei vincitori avrà luogo ad apertura del parco chiuso nelle sale del Castello dei Principi di Biscari.
Il 1° Slalom di Acate rappresenterà dunque il debutto assoluto di una competizione automobilistica articolata interamente sul suo territorio. Soltanto in una occasione in passato, Acate venne infatti interessata dal Rally del Barocco Ibleo (non più disputato da vari anni), con una prova speciale allestita alle porte della cittadina nel 2008 (in quella occasione vinse il messinese Carmelo Molica, su Renault Clio S1600, oggi supervisore AciSport proprio nel “Città di Acate”) e nell’edizione successiva, nel 2009.
FOTO 1 AF ANGELO ALBANI (OSELLA MS ABARTH 1000) by ARCHIVIO FAMIGLIA ALBANI
FOTO 1 AG IVAN BRUSCA (PEUGEOT 106 GTI 16v) by MANUEL MARINO
FOTO 1 AH ANDREA ARMANNO (FIAT 126 S1) by ACISPORT
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