Cronaca

L’attività della Polizia di Stato nelle stazioni della Lombardia continua

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2.294 persone identificate, di queste 807 gli stranieri di cui 13 irregolari. 37 le contravvenzioni elevate ai sensi del d.p.r. 753/80,  4 arresti, 32 denunce in stato di libertà ad opera della Polizia Ferroviaria. E algerino il trentanovenne arrestato per furto aggravato presso la Stazione di Milano Centrale.

Gli operatori della Polizia Giudiziaria della Polfer, lo hanno seguito in quanto già un soggetto noto agli Uffici. La conferma di quanto sospettavano è arrivata presto. Fuggiva dall’interno di un esercizio commerciale con un grosso zaino al seguito. Non era suo ma di un turista che, intento a consumare il suo pasto, non si era accorto del furto. E invece tunisino di ventiquattro anni, il secondo arrestato dagli uomini della Polfer di Milano Centrale. Esercizio commerciale differente ma stesso reato del precedente. A suo carico è risultato un ordine di espulsione del Prefetto di Milano.Durante gli ordinari controlli di prevenzione e repressione dei reati a Milano Centrale, gli Agenti hanno individuato una ragazza ormai a loro nota. Difatti è risultato a suo carico un ordine di esecuzione pena di 7 anni, 9 mesi e 27 giorni di reclusione. Ventottenne bosniaca, è stata accompagnata presso il carcere di San Vittore. Anche gli uomini della Polfer di Pavia hanno eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo italiano che, a seguito di un controllo in Stazione, è risultato titolare della misura per aver commesso un furto. 2 anni è la pena da scontare. Anche lui condotto presso la locale Casa Circondariale. Storia a lieto fine quella di un ragazzo minorenne di sedici anni che, scappato dalla sua abitazione a Bari, è andato in Stazione ed è salito su un treno per Milano. Allertata la Sala Operativa della Polfer di Milano, in contatto costante con il capo treno, è stato recuperato dagli Agenti del Settore Operativo di Milano Centrale. Tranquillizzati i genitori, è stato poi affidato ad uno di loro. Anche Varese ha avuto la sua happy ending. Una giovane donna è stata trovata presso i bagni pubblici della Stazione, accasciata per un arresto cardiaco. Provvidenziale l’intervento degli Agenti che, immediatamente, hanno chiamato i soccorsi ma, in attesa che arrivasse l’ambulanza, hanno provveduto ad effettuare il massaggio cardiaco. La donna, trasportata presso il locale nosocomio in codice rosso, ora è fuori pericolo di vita.

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