“Il richiamo del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Elvira Calderone ad un grande patto per il Paese appare condivisibile.
Le sfide che il mondo del lavoro ha di fronte, a partire dalle transizioni energetica e digitale, impongono di riaprire il tavolo di confronto e della concertazione fra istituzioni e parti sociali. La riduzione del cuneo fiscale e contributivo per tutelare il potere d’acquisto delle retribuzioni e il rafforzamento della formazione e della riqualificazione professionale attraverso gli investimenti sulle politiche attive del lavoro sono due capitoli che ci vedono impegnati in vista della prossima Manovra finanziaria. Incentivare il matching tra domanda e offerta di impiego e favorire la connessione tra imprese e lavoratori sono priorità che occorre mettere al centro dell’agenda politica, unitamente alle scelte strategiche relative alle politiche industriali. Le misure del Governo volte alla valorizzazione del capitale umano vanno nella giusta direzione e rappresentano un cambio di rotta significativo rispetto alla logica assistenziale del passato. Cogliamo con particolare favore, dunque, l’invito al dialogo sociale manifestato dal Ministro”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito al Patto per il Paese proposto dal Ministro Marina Elvira Calderone all’evento Job Evolution 2024 organizzato dal Sole 24 Ore.
Com. Stam. + foto UGL