Le misure di vigilanza e controllo attuate dalla Questura a Monza e a Milano in occasione dell’ultima tappa del 100° giro ciclistico d’Italia

Nella giornata di domenica si è svolta la 21° e ultima tappa del 100° Giro d’Italia. Le misure di vigilanza e controllo e i servizi di sicurezza, disposti dal Questore Marcello Cardona, e attuati a Monza presso l’Autodromo e a Milano in Piazza Duomo, punti di partenza e di arrivo della tappa, sono stati modulati, nell’arco dell’intera giornata, in modo da garantire un alto livello di protezione ai partecipanti alla competizione ciclistica e al pubblico accorso numeroso, senza compromettere  le esigenze dei milanesi e dei tanti turisti che, nella giornata di domenica, frequentano numerosi le vie del Centro. Le stesse misure di tutela sono state adottate a salvaguardia di tutti gli operatori in servizio, appartenenti alla Polizia di stato e alle altre Forze dell’ordine.
Il servizio di vigilanza preventivo, iniziato nella giornata di sabato, ha previsto l’effettuazione di capillari ispezioni delle aree interessate dalla gara, con la bonifica dei siti, nel parco di Monza, lungo il percorso e in piazza Duomo, con particolare attenzione al palco allestito per la premiazione.
Il transennamento dell’area di Piazza Duomo disposto dal Questore, così come di recente in altre aree interessate da importanti manifestazioni, concerti e visite di Autorità, è iniziato in mattinata. Le attività di filtraggio del pubblico, con metaldetector e controlli delle borse e dei pacchi al seguito, sono state particolarmente accurate, al fine di evitare l’introduzione all’interno delle aree dell’evento di corpi contundenti o altri oggetti atti ad offendere o comunque pericolosi.
Gli stessi organizzatori sono stati sensibilizzati ad adottare, in un’ottica di gestione partecipata della sicurezza, misure di presidio del percorso e delle aree di interessate, anche al fine di segnalare anomalie e di rendere riconoscibili gli addetti alla sicurezza.
Tutti gli spostamenti sono stati caratterizzati da controlli preventivi di ricognizione e vigilanza sui percorsi stradali e particolare attenzione è stata  rivolta alle zone ed agli obiettivi di specifico interesse, su cui sono stati impiegati, oltre alle pattuglie automontate, personale specializzato, unità cinofile anti esplosivo, artificieri e unità di bikers.
Allo scopo di fronteggiare eventuali azioni pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica sono  stati costituiti nuclei di Pronto impiego.
Il personale della Polizia di Stato, in servizio in uniforme ed in abiti civili, ha attuato e svolto i servizi con la piena collaborazione dell’Arma dei Carabinieri, di personale dell’Esercito, della Polizia Penitenziaria e della Polizia locale,  garantendo il rispetto della legalità, mentre gli operatori della Protezione  civile hanno fornito assistenza ai partecipanti.
Tutte le fasi della competizione sono state coordinate dalla “Sala Gestione Grandi Eventi”, area tecnologicamente avanzata attivata presso la Centrale operativa della Questura, avvalendosi  anche dei sofisticati sistemi di video sorveglianza e delle tecnologie all’avanguardia della Polizia Scientifica,  nonchè dell’impiego dell’elicottero del Reparto volo.
I servizi si sono svolti senza criticità e con il fluido coordinamento di tutte le Forze dell’ordine impiegate.
Nella giornata odierna si è svolta la 21° e ultima tappa del 100° Giro d’Italia.
Le misure di vigilanza e controllo e i servizi di sicurezza, disposti dal Questore Marcello Cardona, e attuati a Monza presso l’Autodromo e a Milano in Piazza Duomo, punti di partenza e di arrivo della tappa, sono stati modulati, nell’arco dell’intera giornata, in modo da garantire un alto livello di protezione ai partecipanti alla competizione ciclistica e al pubblico accorso numeroso, senza compromettere  le esigenze dei milanesi e dei tanti turisti che, nella giornata di domenica, frequentano numerosi le vie del Centro. Le stesse misure di tutela sono state adottate a salvaguardia di tutti gli operatori in servizio, appartenenti alla Polizia di stato e alle altre Forze dell’ordine.
Il servizio di vigilanza preventivo, iniziato nella giornata di sabato, ha previsto l’effettuazione di capillari ispezioni delle aree interessate dalla gara, con la bonifica dei siti, nel parco di Monza, lungo il percorso e in piazza Duomo, con particolare attenzione al palco allestito per la premiazione.
Il transennamento dell’area di Piazza Duomo disposto dal Questore, così come di recente in altre aree interessate da importanti manifestazioni, concerti e visite di Autorità, è iniziato in mattinata. Le attività di filtraggio del pubblico, con metaldetector e controlli delle borse e dei pacchi al seguito, sono state particolarmente accurate, al fine di evitare l’introduzione all’interno delle aree dell’evento di corpi contundenti o altri oggetti atti ad offendere o comunque pericolosi.
Gli stessi organizzatori sono stati sensibilizzati ad adottare, in un’ottica di gestione partecipata della sicurezza, misure di presidio del percorso e delle aree di interessate, anche al fine di segnalare anomalie e di rendere riconoscibili gli addetti alla sicurezza.
Tutti gli spostamenti sono stati caratterizzati da controlli preventivi di ricognizione e vigilanza sui percorsi stradali e particolare attenzione è stata  rivolta alle zone ed agli obiettivi di specifico interesse, su cui sono stati impiegati, oltre alle pattuglie automontate, personale specializzato, unità cinofile anti esplosivo, artificieri e unità di bikers.
Allo scopo di fronteggiare eventuali azioni pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica sono  stati costituiti nuclei di Pronto impiego.
Il personale della Polizia di Stato, in servizio in uniforme ed in abiti civili, ha attuato e svolto i servizi con la piena collaborazione dell’Arma dei Carabinieri, di personale dell’Esercito, della Polizia Penitenziaria e della Polizia locale,  garantendo il rispetto della legalità, mentre gli operatori della Protezione  civile hanno fornito assistenza ai partecipanti.
Tutte le fasi della competizione sono state coordinate dalla “Sala Gestione Grandi Eventi”, area tecnologicamente avanzata attivata presso la Centrale operativa della Questura, avvalendosi  anche dei sofisticati sistemi di video sorveglianza e delle tecnologie all’avanguardia della Polizia Scientifica,  nonchè dell’impiego dell’elicottero del Reparto volo.
I servizi si sono svolti senza criticità e con il fluido coordinamento di tutte le Forze dell’ordine impiegate.

Com. Stam.