L’invecchiamento cutaneo Rughe, la piaga delle pelle

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In questa sezione ci occuperemo del benessere. Tutte quelle curiosità che nell’era del digitale, del consumismo e del little time interessano grandi e piccoli. La prima sezione sarà dedicata all’invecchiamento cutaneo, quella piaga che attanaglia le new e old generation.
L’invecchiamento cutaneo è un processo evolutivo irreversibile e si manifesta con un cambiamento graduale di tutte le strutture dell’organismo. Esistono due ipotesi riguardo tale invecchiamento
Il cronoaging: una causa endogena contro cui non abbiamo nessun mezzo di difesa, si pensa sia guidato dal ritmo giorno-notte, dalle fasi lunari o dalle stagioni.
Il photoaging: una causa esogena, ovvero le sostanze chimiche, l’inquinamento,i raggi UV .
Come possiamo agire contro l’invecchiamento?
Il dermatologo può intervenire in vari modi per migliorare gli inestetismi della cute con trattamenti estetici legati all’utilizzo di apparecchiature come laser, ultrasuoni e radiofrequenza. Quest’ultima può essere utilizzata anche dall’estetista, impiegata per il ringiovanimento cutaneo ad effetto lipolitico trasmettendo un impulso termico ai tessuti.
Nello specifico accade che l’aumento della temperatura denatura le fibre del collagene diventando più corte manifestando cosi un aspetto tensore. La pelle appare fin da subito molto più tonica, distesa, anche più rosea grazie alla stimolazione del microcircolo.
Le rughe sono dovute ad una modificazione dell’elastina e si possono classificare in quattro categorie:
-lineari d’espressione
-attiniche, tutte quelle increspature dove la cute perde elasticità
-le grinze, ovvero, le piaghe del sonno dovute a posizioni costanti
che il viso assume quando si dorme
-le increspature dovute al collasso
delle fibre elastiche.
di Floriana Zerbo

KKKKK
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