Manlio Dovì alle Notti Clandestine 2024: Un comico non deve mai smettere di studiare ed essere curioso della reazione del pubblico
Si è concluso il terzo appuntamento delle Notti Clandestine. Bagno di folla per il varietà comico musicale “Facce ride show” scritto da Manlio Dovì e Antonio Di Stefano.
«Chi vuole intraprendere la carriera di comico deve avere tanti amici che, quando fai le battute, ridono, sorridono e ti incoraggiano – dice l’attore palermitano – Non si deve essere ovvi o banali, e bisogna rinnovarsi. Comici si nasce, non esiste una scuola. Non bisogna mai smettere di studiare e di essere curiosi delle reazioni del pubblico. Il comico devo creare sempre un’interazione col pubblico, non c’è mai un filtro come la televisione. Nello spettacolo affronto molti gli argomenti: dalla politica al calcio, alla società. Tengo a precisare che dietro i miei messaggi non ci sono mai messaggi politici ma una satira politica».
«Ieri sera alle Notti Clandestine eravamo in tantissimi! – commentano gli organizzatori – Lo spettacolo di Manlio Doví. affiancato dal nostro meraviglioso Antonio Panzica, è strato coinvolgente e strepitoso».
«Qualcuno l’anno scorso mi ha detto che ricevere il Premio Gatto Barlacio portava bene e non posso che confermarlo perché quest’anno ho avuto l’opportunità di condividere il palco con “mostri sacri” come Manlio Dovì – dichiara Antonio Panzica, finalista del Premio Massimo Troisi – osservatorio sulla comicità e allo Zelig Suer One Mic di Milano – Ho avuto l’opportunità di proporre il mio spettacolo a Milano, Roma e in un resort in Toscana. È un piacere continuare questo percorso e provare a confrontarmi sempre con un pubblico diverso. Nei prossimi mesi ci saranno novità interessanti. Stiamo provando ad accedere a qualcosa di molto importante dal punto di vista televisivo».
Questa sera alle ore 21:30 all’interno del Parco della Villa Palmeri ultimo appuntamento della quattordicesima edizione delle Notti Clandestine. Ad aprire la serata sarà la bravissima Carla Salamò con “la danza del ventre”. Lo spettacolo proseguirà con il concerto dei The Found, un travolgente “tuffo nel passato” con la musica degli anni 60, 70 e 80.
L’evento è stato patrocinato da: Città di Termini Imerese, Parco Archeologico di Himera, Solunto e Monte Iato, ZIT (Comitato Imprese Zona Industriale Termini Imerese), Addiopizo e lega del filo d’oro. Main sponsor: LVS Group e Tecnimpianti.
Com. Stam. + foto