Matteo Messina Denaro: condannati sorella e nipote per favoreggiamento

Condannati la sorella e il nipote di Matteo Messina Denaro. Il tribunale di Marsala, presieduto da Gioacchino Natoli, ha condannato a 13 anni Patrizia Messina Denaro, sorella del boss latitante Matteo Messina Denaro, per concorso esterno in associazione mafiosa, e a 16 anni il nipote Francesco Guttadauro, per tentata estorsione e associazione mafiosa. La condanna fa seguito all’inchiesta “Eden” del dicembre 2013, che svelò la rete di “colonnelli” e gregari del boss latitante. Anna Patrizia Messina Denaro, che in assenza del marito detenuto e del fratello latitante, reggeva l’organizzazione mafiosa, fu ritenuta dagli investigatori il principale contatto del fratello, per conto del quale smistava gli ordini. Vincenzo Panicola, figlio del defunto patriarca mafioso Vito, è stato arrestato in quanto componente del mandamento mafioso di Castelvetrano, assieme al cognato Matteo Messina Denaro, Filippo Guttadauro, Leonardo Bonafede e Franco Luppino. Nella sentenza, il Tribunale di Marsala ha inoltre condannato a tre anni l’imprenditore Vincenzo Torino per intestazione fittizia dei beni aggravata. Assolti Antonino Lo Suto e Girolamo La Cascia.

Di Sbacchis