Cronaca

Milano: la Polizia rinviene e sequestra un fucile a canne mozze al Lorenteggio

• Bookmarks: 10


La Polizia di Stato ieri sera ha rinvenuto e sequestrato a Milano un fucile a canne mozze con relativo munizionamento.

Nell’ambito dei servizi di controllo disposti dal Questore di Milano tesi a contrastare i fenomeni criminali in città, gli agenti dell’Unità Investigativa del Commissariato Lorenteggio, a seguito di un’intensa attività infoinvestigativa realizzata negli ultimi giorni, basata soprattutto sulla raccolta di notizie di vario genere e riscontri di natura confidenziale, hanno ritrovato un fucile parallelo calibro 12 marca Bernardelli, modello ‘Sant’Uberto 1’, modificato, con calcio segato e canne mozzate, nascosto in un sacchetto in nylon di colore nero dentro le cantine di via degli Apuli 3. Con l’arma anche 29 cartucce cal. 12 in perfetto stato di conservazione.

Si tratta della quattordicesima arma sequestrata nel corso del 2018 dal personale di questa unità operativa che segue principalmente il crimine diffuso e lo spaccio di stupefacenti. Con questa il numero delle armi tolte dalla circolazione nel corrente anno è salito a dieci pistole e quattro fucili, alcuni particolarmente potenti, come la S&W trovata recentemente nei solai di via Quarti oppure il fucile a pompa rinvenuto in via Rismondo insieme a ad un chilo di cocaina in casa di un insospettabile.

Nel corso degli ultimi giorni gli operatori avevano seguito la traccia di un possibile nascondiglio di droga presente negli anfratti del ‘quadrilatero’. Messi insieme diversi spezzoni si sono avvicinati un po’ alla volta all’obbiettivo, fino a concludere l’intervento, così come è stato fatto in altre recenti occasioni.

Ieri sera gli operatori sono entrati invece molto discretamente nei corridoi del seminterrato di via degli Apuli, dedalo in pessime condizioni strutturali, sostanzialmente abbandonato. Gran parte del seminterrato risulta infatti privo di illuminazione, con impianti elettrici fuori uso e totale abbandono di ogni condizione di utilizzabilità. Con le dovute cautele, gli operatori hanno vagliato i luoghi che gli erano stati indicati come sospetti, ponendo la massima attenzione, seppur nelle difficili condizioni con le quali erano costretti a confrontarsi, su ogni particolari che potesse fornirgli indicazione. Fino ad arrivare alla sacca in cui era nascosto il fucile a canne mozze e i proiettili, in un angolo delle cantine fra quelli più reconditi.

Del ritrovamento è stata immediatamente informata l’Autorità giudiziaria alla quale verranno poi inviate anche le risultanze dei relativi accertamenti e degli ulteriori approfondimenti ancora in corso.

10 recommended
comments icon0 comments
KKKKK
0 notes
383 views
bookmark icon

Write a comment...

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com