Continuano a spegnersi una dopo l’altra le luci di un paese che sta rimanendo totalmente al buio, e non ci si riferisce solamente all’illuminazione pubblica. Adesso anche gli abitanti della frazione di San Martino delle Scale dovranno camminare con la torcia tra le mani. Un ennesimo furto di cavi, circa 150 metri, ha infatti reso inoperosi i punti luce, recando gravi disagi all’intera cittadinanza. E’ stato un gioco da ragazzi per gli ignoti ladri, che indisturbati hanno asportato i preziosi cavi insinuandosi da un tombino. Un danno per migliaia di euro, che oltre a lasciare San Martino delle Scale al buio, si va a sommare ai recenti quanto frequenti furti degli ultimi tempi. Solo nella frazione monrealese, in totale sono stati rubati più di 600 metri di cavi elettrici, ed uno dei furti è avvenuto nella zona di piazza Platani, a qualche metro dalla caserma dei Carabinieri. I tecnici mandati dal Comune non hanno potuto far altro che denunciare il fatto alle Forze dell’Ordine, che ormai dovrebbero avere una scrivania piena di denunce simili, partendo dai furti sulla Circonvallazione fino alle vie Linea Ferrate e Spariviolo, per finire alla frazione della città. Ma a Monreale non cala il buio solo per quanto riguarda l’illuminazione pubblica. Se i ladri riescono da tempo ad agire indisturbati le cause sono tante. Una tra queste lo strano corpo di Polizia, molto discusso anche da alcuni consiglieri, e che vede ben tre capitani e otto tenenti con soli otto soldati a disposizione. In questo caso sarebbe stata l’amministrazione a non provvedere alla riqualificazione del personale, che nel tempo, tramite a dei concorsi interni, è riuscito a trasferirsi dietro alle ambite scrivanie del municipio. Tutto questo lede sull’intera città, che da tempo ormai lamenta troppi scarsi controlli da parte delle forze dell’ordine. Da qui l’aumento della criminalità e l’innalzamento dei rischi per i cittadini. E mentre il Comune pensa e aspetta bandi per l’illuminazione della città, tra incidenti mortali, come l’ultimo avvenuto qualche giorno fa in Circonvallazione, e tra continui furti di cavi e non solo, pian pianino l’intera cittadinanza rischia davvero di doversi adoperare da sé per illuminare Monreale, il paese dell’oscurità.