Il Museo del Tessuto di Prato annuncia il programma espositivo estivo in occasione del cinquantesimo anno dalla fondazione.
Nell’anno del Cinquantesimo, dopo “Tesori di Seta, Capolavori tessili dalla donazione Falletti“, a cura di Daniela Degl’Innocenti e “Velvet mi Amor” a cura di Stefano e Corinna Chiassai, il Museo del Tessuto di Prato inaugura mercoledì 18 giugno 2025 la mostra: “Veste di Luce” dedicata al manto giubilare di Giovanni Paolo II e mercoledì 2 luglio la mostra “Io sono quello che ho donato, Loriano Bertini collezionista“, con importanti tessuti, ceramiche e libri d’artista.

Veste di Luce Il manto giubilare di Giovanni Paolo II Prato, Museo del Tessuto, 19 giugno – 21 settembre 2025
Per celebrare i suoi 50 anni e il Giubileo 2025 il Museo espone il manto realizzato per Papa Giovanni Paolo II all’apertura della Porta Santa per il Grande Giubileo del 2000.
Il manufatto fu realizzato grazie all’impegno delle imprese tessili dell’Unione Industriale Pratese, oggi Confindustria Toscana Nord e torna ad essere esposto dopo venticinque anni.
conferenza stampa: mercoledì 18 giugno 2025, alle ore 12:00 Saranno presenti la Presidente della Fondazione Museo del Tessuto, Fabia Romagnoli, il Vescovo di Prato, Mons. Nerbini e la Sindaca di Prato, Ilaria Bugetti

Io sono quello che ho donato. Loriano Bertini collezionista Prato, Museo del Tessuto, 3.07.2025 – 21.09.2025
Nei cinquant’anni dalla fondazione del Museo del Tessuto la mostra rende omaggio a Loriano Bertini, imprenditore pratese e versatile collezionista di opere d’arte antica e contemporanea che ha permesso, grazie alla generosa donazione di tessuti antichi, la nascita del Museo nel 1975. Rari tessuti, preziose maioliche e straordinari libri d’artista – collezionati da Bertini nell’arco di una vita – costituiscono il nucleo di meraviglie per la prima volta a Prato. La mostra è in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
Conferenza stampa: mercoledì 2 luglio 2025, alle ore 12:00
Com. Stam. + foto