Per caso. Non solo il nome di tante trasmissioni, ma una connotazione che lo ha reso famoso, familiare. Patrizio Roversi, con il suo fare spontaneo e un po’ naif, ti conduce fra monumenti, gastronomia e meraviglie storiche, con lo stesso approccio che potrebbe avere ciascuno di noi di fronte a qualcosa che non conosce.
Solo apparentemente, perché invece ne sa tantissimo: lui studia e si prepara meticolosamente, ma non sale mai in cattedra lasciando al suo interlocutore la parte del protagonista. E così l’occasione che lo vede in sella ad una Moto Guzzi Astore nel suo ultimo programma televisivo Slow Tour Padano, ci ha dato il pretesto per incontralo
Com. Stam.
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