Oggi si celebra in tutto il mondo la Giornata universale dei diritti dell’infanzia, a cui Google, il noto motore di ricerca su Internet, ha dedicato il doodle (nella foto). Perché propio oggi cade questa ricorrenza?
Perchè 31 anni fa è stata approvata la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia. Il 20 novembre 1989, infatti, l’Assemblea generale delle Nazioni unite a New York ha approvato il primo trattato internazionale giuridicamente vincolante che afferma i diritti di tutti i bambini, documento che venne ratificato dall’Italia già due anni dopo. La Convenzione ha cambiato il modo di vedere i bambini dal punto di vista giuridico, considerandoli soggetti di diritti e non più solo oggetto di tutela e protezione, com’era fino ad allora. Ai minori sono stati universalmente riconosciuti il diritto al nome, alla sopravvivenza, alla salute, all’istruzione, all’identità legale, al rispetto della sua riservatezza e della sua libertà di espressione. Dopo l’approvazione della Convenzione molti paesi hanno dovuto modificare i loro ordinamenti giuridici interni, approvando nuove leggi orientate ad una maggiore tutela e protezione dei minorenni, vietando le punizioni corporali, istituendo sistemi di giustizia minorile distinti da quelli per gli adulti, sanzionando più severamente l’abbandonano dei minori o gli abusi su di loro. Insomma, un atto di civiltà dovuto.
Ciro Cardinale
CS