“La notizia che l’amministrazione comunale ha concesso l’autorizzazione ad avviare l’apertura di una nuova sede ad una catena di supermercati in un’area ex industriale di Partanna non può che essere giudicata negativamente.
Questa, infatti, è stata preferita ad altre tipologie di aziende di livello mondiale che senza dubbio avrebbero acceso maggiormente le luci sull’internalizzazione di Palermo e, probabilmente, con livelli occupazionali locali numericamente migliori. Spiace, quindi, che i messaggi di visione culturale, turistica e di attrazione sbandierati da anni da parte dell’Amministrazione restano sulla carta. L’augurio è che questa o la futura amministrazione possa definitivamente comprendere che l’apertura ad aziende diverse da quella della distribuzione alimentare e marchi come Ikea e Decatlhon non può che essere positiva per lo sviluppo economico, sociale e produttivo di Palermo”.
Lo ha detto Antonino Randazzo consigliere comunale del gruppo M5S a Palazzo delle Aquile.
Com. Stam.
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