«Siamo orgogliosi e ringraziamo Il Sole 24 Ore per aver scelto Palermo come prima tappa degli Stati generali della cultura 2024.
Un riconoscimento per la città che diviene luogo di dibattito culturale nazionale, indicando una strada che è tra quelle privilegiate per la propria economia e la propria preparazione del futuro, cioè quella della cultura intesa globalmente come elemento di tradizione, formazione e innovazione.
Per fare questo, è anche necessario portare la cultura nei quartieri e diffonderla il più possibile soprattutto fra i giovani.
È quello che questa amministrazione sta promuovendo, portando, ad esempio, concerti del Teatro Massimo ed eventi a corollario del quattrocentesimo di Santa Rosalia in aree della città come Danisinni, Albergheria e Sperone».
Lo ha dichiarato il sindaco Roberto Lagalla, che ha aperto oggi al Teatro Massimo gli Stati generali della Cultura 2024, organizzati da Il Sole 24 Ore.
CS