Venerdì mattina, intorno alle ore 9, una pattuglia della Polfer in servizio nella stazione di Monza, ha proceduto all’arresto di un cittadino italiano del ’86, residente a Milano, ma domiciliato a Monza, per il reato di evasione.
In particolare, i due agenti hanno notato un uomo che con atteggiamenti molesti importunava viaggiatori e passanti all’ingresso dello scalo ferroviario, lato Piazza Castello. L’uomo, una volta fermato per un controllo identificativo di routine, di fronte alla divisa si è mostrato visibilmente nervoso e diffidente, guardandosi intorno di continuo. In quel frangente, con uno scatto fulmineo ha cominciato a correre verso il centro cittadino, ma i poliziotti lo hanno rincorso e bloccato con non poca fatica. L’uomo, con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio e recidivo all’evasione, è stato tratto in arresto perché risultava colpito da un provvedimento di detenzione domiciliare emesso dalla Procura di Monza a settembre dell’anno scorso. L’evaso è finito in manette e ricondotto nella sua abitazione di Monza in attesa di processo.
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