Ponte Corleone traffico rivoluzionato in via Oreto. Gelarda dubbioso: si procede per tentativi

A causa dell’ appesantimento ulteriore del traffico, riflesso della chiusura dell’accesso dalla bretella laterale sul ponte Corleone direzione Trapani, l’ufficio mobilità ha deciso di rivoluzionare il traffico in via Oreto con l’ordinanza 171 del 16 febbraio. Il tratto di via Oreto compreso tra via F.sco la Colla e via Buonriposo, diventa a senso unico verso via Buonriposo.

È prevista la chiusura spartitraffico di monte prospiciente la via Pietro Spica per evitare l’attraversamento di via Oreto in quel punto. In via Oreto, nell’incrocio con via Buonriposo, la AMG provvederà alla sospensione del semaforo che diventa lampeggiante.

Via Buonriposo nel tratto da via Oreto fino a via La Colla diventa senso unico verso il mare.

Invece nel tratto compreso tra via Oreto e via Giovanni Campisi via Buonriposo diventa senso unico verso piazza Guadagna.

Cambia pure la viabilità in Via F. La Colla, che diventa a senso unico via Oreto. La via L. Manfredi, infine, cambierà senso di marcia: non si piu in direzione Oreto ma al contrario.

Dubbi sul provvedimento esprime il capogruppo della Lega Igor Gelarda: ” Qui l’emergenza primaria è riaprire il ponte Corleone, per questo vogliamo date certe per l’inizio dei lavori.

Il traffico in zona Oreto, in questi giorni, è totalmente impazzito, e sono aumentati i transiti sul ponte Oreto, anche esso in precarie condizioni di staticità. Quello di adesso è un tentativo di questa amministrazione i cui frutti, buoni o cattivi, saranno presto sotto gli occhi di tutti. Certo avremmo preferito che questa scelta fosse stata condivisa anche coi cittadini, residenti e commercianti, e magari con la circoscrizione. Noi vigileremo per vedere le ricadute del provvedimento sul traffico della zona. Fondamentale, però, per alleggerire la via Oreto resta la riapertura dello svincolo all’altezza di via Villagrazia, per cui ho fatto già richiesta . Mentre la sospensione della ZTL, il provvedimento più logico da fare, ancora non avviene. Bisognerebbe”, conclude Gelarda

Com. Stam.