Nel vasto panorama delle tante specialità del motociclismo agonistico, da parecchi anni ormai è in piena ascesa l’utilizzo di moto d’epoca.
Il fuoristrada, come disciplina motociclistica, ha i suoi natali nella lontana Inghilterra degli anni ’60. Dapprima venne praticata con le moto 4 tempi, successivamente, negli anni ’70, arrivarono le moto 2 tempi, molto più leggere e performanti. In Italia fiorirono moltissimi marchi, ma la regina del fuoristrada, da allora fino ad oggi, è indubbiamente l’austriaca KTM. La regolarità, oggi più conosciuta come enduro, si pratica sugli sterrati di montagna, sulle mulattiere, sui greti dei fiumi; le moto da fuoristrada sono spesso chiamate TT, proprio perché adatte a tutti i terreni. La Sicilia, che nello sport motoristico rimane una delle regioni più prolifiche di campioni, ha dato tanto in questa specialità. Dalla metà degli anni ’70 si affermano piloti come il palermitano Marco D’arpa, Filippo Piazza, l’attuale presidente del “Motoclub Regolarità 70”, e ancora Marco Pagnano, Massimo Cardì e Francantonio Tudisco, che nelle foto vediamo in sella alla sua KTM, nel famoso campetto da cross della Favorita a Palermo. Oggi, tanti di quei piloti hanno ripreso le loro vecchie moto e sono tornati a correre. Il Motoclub Regolarità 70, sotto l’egida del Fmi, è l’unica realtà del Centro-Sud dedicatasi a questa specialità. Ha vinto due campionati italiani con i suoi piloti, e quest’anno, il terzo appuntamento del campionato italiano si svolgerà proprio a Palermo. Per l’occasione Regolarità 70 sta mettendo a punto un percorso incantevole e panoramico, ma anche molto impegnativo, per i tanti specialisti del fuoristrada che verranno dal nord, su motociclette che non vediamo ormai da anni sulle strade. Dal 29 al 31 maggio, a Casteldaccia, ci sarà una kermesse da non perdere: gli appassionati del fuoristrada potranno rivedere sulle impegnative mulattiere dell’entroterra del ridente paesino i campioni del passato come Pietro Caccia, Alessandro Gritti, Giuseppe Signorelli. Il quartier generale della manifestazione sarà l’Hotel Solunto Mare di Casteldaccia, dove si svolgeranno tutte le operazioni preliminari e istituito il parco chiuso per ammirare, prima della partenza, le moto in gara. Nel pomeriggio del 30 maggio si terrà una tavola rotonda con i migliori piloti del passato, per fare un parallelismo fra la regolarità degli anni ’70 e l’enduro dei giorni nostri, in compagnia di giovani induristi.
Come al solito auguriamo buona strada a tutti i bikers.
Francesco D’Amore
Presidente
Sicurezza Stradale Sicilia
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