Palermo – “L’accordo sottoscritto ieri sera tra la Reset e le organizzazioni sindacali riporta finalmente a full time, dopo oltre 10 anni, il personale della Reset: 1144 dipendenti torneranno a 40 ore settimanali, garantendo più servizi alla città”.
Lo dicono Giuseppe Badagliacca, Gianluca Colombino e Ernesto Greco di Cisal.
“Dopo il fallimento della Gesip – spiegano Badagliacca, Colombino e Greco – i lavoratori erano stati riassunti in Reset a tempo parziale, gli unici penalizzati nel panorama delle partecipate del comune di Palermo per scelte errate del passato. Oggi, grazie al nuovo contratto di servizio da noi caldeggiato, voluto dall’amministrazione Lagalla e approvato dal consiglio comunale che comprende servizi aggiuntivi per il verde e il decoro, Reset avrà le risorse per il passaggio a full time dei dipendenti nel rispetto del piano di riequilibrio. I lavoratori avranno diritto al progressivo recupero degli scatti maturati ma, per salvaguardare l’equilibrio economico dell’azienda che lo ha espressamente chiesto come condizione per sottoscrivere l’accordo, i dipendenti dovranno firmare un atto transattivo per chiudere ogni pendenza”.
Com. Stam. + foto