L’On. Vincenzo Figuccia, deputato questore della Regione Siciliana, si è espresso con forza contro la recente normativa sulla formazione professionale, criticandone l’approvazione senza adeguato scrutinio e denunciando gli effetti negativi sul settore.
Etichettata come “norma capestro”, ha favorito, secondo l’onorevole, grandi enti a discapito di piccoli operatori, creando uno squilibrio nel sistema di formazione. Figuccia invoca l’abrogazione della norma e la reintroduzione di limiti ai budget per gli enti di formazione, per evitare duopoli dannosi e garantire equità. Il suo impegno è volto a sostenere con urgenza una correzione legislativa che tuteli sia gli insegnanti sia gli studenti, promuovendo un ambiente di formazione equo e inclusivo.
Com. Stam.